la stella verde climate fiction - guerre del cambiamento climatico | Page 5

E' vero che l'Egitto é oggi pesante militarmente (ha una grande eterogeneità d’equipaggiament i di terra e d’aria, che non aiutano nel tempo a mantenerli in efficienza, a causa dei diversi costi di manutenzione e bassa standardizzazione). Tuttavia, si suppone che anche domani l’Egitto sarà pesante militarmente, ma 1.2MLD di combattenti, sono 140MLN : 1.2MLD ossia 7difensori : 60attaccanti L’Egitto disporrà di atomiche tattiche in futuro?! Non credo proprio, il rischio che la NATO perda il controllo di tali armi (come quelle che sono state dispiegate durante la guerra fredda in Pakistan), è troppo elevato. Non è credibile che la NATO accetti una proliferazione atomica in Egitto sviluppate per vie esogene od endogene. La Libia del colonnello Gheddafi avrebbe voluto la bomba, ma ebbe ad ottenere solo armi chimiche!. L’Egitto entrerà nell’Unione Europea e/o nella NATO?! E’ possibile ma è alquanto improbabile. L’Egitto non è una democrazia e soprattutto non esiste alcuna strategia europea per disattivare la bomba demografica Africana ed i problemi di climate change nel Mediterraneo. Non esiste in UE, nemmeno un interesse ad allargare la UE ai paesi del Mediterraneo del Sud. E non vi potrà mai essere nulla di simile, s ino a quando gli stati europei non devolveranno le competenze della difesa e della politica estera agli Stati Uniti d’Europa, creando USE Navy, USE AirForce, USE Army, con un segretario di stato europeo che non abbia diplomatici europei di politica estera, tra le palle!. Aiuteranno gli Europei i popoli del nordest africa a difendersi da un'invasione di terra di dimensioni bibliche, composta da sub- sahariani (armati o semplice bomba umanitaria?) Non credo proprio!, il nuovo punto d’equilibrio sulle coste bagnate dal mar Mediterraneo nel NordEst africa, in ogni caso sarà avverso alla NATO, perché non ci sono risorse nell'area per sostenere 1.2MLD di persone oppure 900MLN di persone!. 5