La rivista che dà voce al mondo del Gas CIG Magazine 22 | Page 82

82 dell ’ elettrificazione ( dal 45 % del 2016 al 53 % del 2030 al 58 % nel 2040 ), dell ’ efficientamento delle tecnologie di uso finale e , infine , della diffusione del teleriscaldamento . Il settore trasporti invece vede crescere i consumi di gas , che triplicano per l ’ implementazione della direttiva Dafi , che prevede lo sviluppo del GNL nel trasporto merci sia su gomma sia marittimo , lo sviluppo di infrastrutture per la distribuzione del gas nel settore trasporti e , infine , la maggior penetrazione di veicoli a gas per il trasporto privato e pubblico spinta da strumenti di supporto specifici . Per quanto riguarda i combustibili alternativi gassosi , al 2040 si affacciano combustibili gassosi alternativi a emissioni nulle in virtù della presenza dell ’ idrogeno e del biometano e del metano sintetico . Delfanti ha anche ripercorso le tappe dello sviluppo del biometano in Italia , dal 2013 , anno di emanazione del decreto ministeriale del 5 dicembre , ai giorni nostri , passando per i contenuti del recente decreto ministeriale del 2 marzo 2018 che ha affinato e modificato alcuni contenuti del precedente provvedimento di legge . Ma dopodomani cosa potrebbe accadere ? « Con una forte penetrazione delle rinnovabili non programmabili – ha risposto l ’ ad di RSE – la gestione ottimale della volatilità della generazione elettrica dovrà necessariamente coinvolgere l ’ intero sistema energetico - elettricità , gas , calore – promuovendo l ’ impiego di tecnologie in grado di accoppiare i diversi settori energetici . Tipicamente il settore di partenza è quello elettrico . Con il Power to Gas ( P2G ) si lega il sistema elettrico al sistema gas , sfruttando le grandi capacità di accumulo della rete del gas naturale per immagazzinare l ’ energia intermittente prodotta dalle fonti rinnovabili non programmabili ». In chiusura , Delfanti ha trattato i temi del funzionamento del Power to Gas , del P2G accoppiato a un impianto di biogas , al ruolo dell ’ idrogeno al 2050 e offerto uno sguardo