La Proprietà Edilizia - dicembre/gennaio 2020 ARPE12 | Page 31
SERVIZI ai SOCI
Costi dei servizi disponibili per il 2020
per i soli Associati
Servizio paghe online
Invio Telematico agli Enti (Inps, Inail, Saol)
Modello 770/2019 soli compensi
dipendente gestito da ns. ufficio
Il Punto
€ 200,00
€ 25,00
€ 20,00
ARPE:
ARPE:
Via
Via San
San Nicola
Nicola da
da Tolentino
Tolentino 21,
21, Roma
Roma 00187
00187
Tel
Tel 06.485611
06.485611 - - Fax
Fax 064746062
064746062 - - [email protected][email protected]
www
www arperoma.it
arperoma.it
Arpeservizi
Arpeservizi srl
srl (per
(per tutti
tutti i i servizi)
servizi)
C/C
C/C postale
postale n°18430041
n°18430041
IBAN
IBAN IT71O0760103200000018430041
IT71O0760103200000018430041
C/C bancario
bancario UniCredit
UniCredit
C/C
IBAN
IBAN IT33G0200805075000400098724
IT33G0200805075000400098724
Certificazione
Certificazione fornitori
fornitori c.u.
c.u.
Compilazione
Compilazione e e invio
invio Modello
Modello
per
ogni
percipiente
per ogni percipiente aggiungere
aggiungere €
€ 50,00
50,00
€
€ 10,00
10,00
Compilazione
Compilazione e e invio
invio €
€ 40,00
40,00
€
€ 10,00
10,00
Modello
Modello 770/2019
770/2019 integrale
integrale fornitori
fornitori
e
dipendenti
e dipendenti
per
per ogni
ogni percipiente
percipiente aggiungere
aggiungere
OFFERTA 2019:
Risposte scritte ai quesiti
da € 80,00
Certificazioni Fornitori C.U. Mod. 770 Integrale
Lettera
legale
di
preavviso:
(sconto complessivo di € 50.00 sui prezzi sopra riportati) € 90,00
Colf servizio busta paga e contributi:
€ 100,00
Risposte scritte ai quesiti
Lettera legale di preavviso:
Colf servizio busta paga e contributi:
da € 80,00
€ 90,00
€ 100,00
CONVOCAZIONE ASSEMBLEA DEI SOCI
L’Assemblea dei Soci ARPE è convocata, presso la
sede sociale di via S. Nicola da Tolentino n. 21 -
Roma, per le ore 20:00 del 18/02/2020 in prima
convocazione, con il seguente ordine del giorno:
1) Comunicazioni del Presidente;
2) Approvazione bilancio preventivo per
l’esercizio finanziario 2020;
3) Approvazione bilancio consuntivo per
l’esercizio finanziario 2018;
4) Nomina della Commissione di verifica poteri
per la successiva Assemblea;
5) Eventuali e varie.
In caso di mancanza del numero legale dei Soci,
l’Assemblea si terrà in seconda convocazione
sempre nella stessa sede, il giorno 19/02/2020,
ore 10:00.
Roma, 2 gennaio 2020
È stato un fine anno disastroso per Virginia Rag-
gi. Un dicembre nero che non fa presagire comunque
nulla di buono per il 2020 che è appena iniziato. E so-
prattutto per i romani. I problemi esplosi a dicembre
sono sempre gli stessi ma stavolta amplificati anche
dall’inesperienza e dalla cattiva capacità amministra-
tiva della sindaca di Roma. Il capitolo più inquietante
riguarda la gestione dei rifiuti. Come ogni anno le fe-
ste hanno “regalato” alla città tonnellate di spazza-
tura non raccolta che tracimava in mezzo alla stra-
da. Colpa di Ama, ridotta ad azienda senza liquidità,
che deve ancora approvare addirittura il bilancio del
2017, ma anche per la mancanza di siti per la raccolta
e il trattamento.
A dicembre c’è stato l’aut aut del governatore Ni-
cola Zingaretti: il Comune deve decidere su dove rea-
lizzare una discarica. Virginia Raggi non ha risposto,
ci sono state sedute del Consiglio comunale infuocate
ma poi è stata scelta Tragliatella, frazione di Fiumi-
cino appena fuori Roma. Tempo di realizzazione: al-
meno un paio di anni se tutto andrà bene. E intanto la
città dovrà continuare a vivere nell’emergenza. Con
problemi pratici da risolvere che sembrano senza so-
luzione.
L’altro grattacapo con il quale la Raggi ha do-
vuto fare i conti riguarda la pulizia delle strade dal-
le foglie. Con il primo acquazzone la città è andata
sott’acqua. Letteralmente. E per evitare altre proteste
il sindaco ha chiuso le scuole per un giorno a metà
dicembre. Peccato che quel giorno di pioggia ne sia
caduta pochissima. E sul Campidoglio si è riversata
la rabbia delle famiglie romane. Ma il problema fo-
glie si è arricchito di un nuovo capitolo inquietante.
In un’audizione in Campidoglio i responsabili di Ama
hanno spiegato che spesso il fogliame non può essere
smaltito (bruciato) perché troppo inquinato. E i fumi
sarebbero troppo tossici. Il motivo è che sugli alberi
si raccoglie tutto l’inquinamento dell’aria della capi-
tale, con alte concentrazioni di metalli che rendono
impossibile lo smaltimento. Per questo i camion re-
stano fermi nei depositi con il loro carico e non c’è
possibilità di raccoglierne altre.
Basta? No perché a dicembre, mese particolar-
mente pesante per il traffico, la metropolitana spesso
ha funzionato a singhiozzo e con stazioni chiuse per
problemi di manutenzione. Tutti segnali che ci fanno
capire che anche il 2020 non sarà facile per i romani.
la PROPRIETÀ edilizia • Novembre | 31