LA LOTTA DI GIACOBBE la-lotta-di-giacobbe | Page 25
DIC MIHI, QUO APPELLARIS NOMINE? CUR QUAERIS NOMEN
MEUM?, (30) Giacobbe allora gli chiese: «Svelami il tuo nome».
Gli rispose: «Perché mi chiedi il nome?»;
VIDI DEUM FACIE AD FACIEM, ET SALVA FACTA EST ANIMA
MEA, (31) «Davvero - disse - ho visto Dio faccia a faccia, eppure
la mia vita è rimasta salva».
Nel mio processo creativo la fase progettuale e la fase
esecutiva si intersecano: definita la struttura dell’opera,
procedo dapprima alla realizzazione dei fondi, li fotografo
e riporto le immagini in scala nel computer. Il resto della
composizione avviene in ambiente digitale per essere infine
riproiettata 1 a 1 sulla tela originale e dipinta a mano.
Per i fondi utilizzo la action painting.
O procedo su tele già intelaiate, o su grandi rotoli di tela già
provvista di imprimitura, che verrà poi ritagliata di misura,
intelaiata o incollata su masonite.
L'action painting (letteralmente "pittura d'azione") è una tecnica
pittorica in cui le tinte vengono gocciolate o schizzate o lanciate
istintivamente sulla tela. Il risultato è straordinariamente
suggestivo grazie alla traccia evidente del gesto, all’energia
dell’azione, alla forza dei colori e alla libertà dei segni.
La action painting si è diffusa negli anni ’50 del secolo scorso
soprattutto attraverso l’opera geniale di Jackson Pollock.