La serata è cominciata con un bicchiere di vino rosso e un grande grissino fatto in casa; perfetto, e perfettamente italiano. Noi tutti (del secondo e del quarto anno) eravamo lì non solo per raccogliere soldi per La Civetta, ma anche per passare una bella serata all’insegna della cucina italiana, in cui si è amorevolmente dilettata Pippa Cole, e per abbracciare veramente la nostra italianità.
Quando ho assaggiato la bruschetta la prima volta, mi è sembrata la cosa più gustosa mangiata durante tutto l’anno universitario: era una vera bruschetta italiana. In quel momento ho capito che non sarei rimasto deluso dalla cena.
Dopo le bruschette, è stato il turno dell’antipasto, melanzane alla parmigiana, deliziose, con focaccia al rosmarino – fatta in casa (come tutto) – e insalata. Che banchetto c’era! La conversazione è andata molto bene, ha toccato tanti temi diversi riguardanti l’Italia, compreso l’anno all’estero, il corso d’italiano, il cibo e il vino, naturalmente.
Dopo aver assaporato il piatto principale per un’ora, noi tutti eravamo completamente pieni, veramente soddisfatti dalla cena, e ci siamo rilassati un po’, continuando a parlare e raccontando storie sul corso e sugli studi italiani all’università di Bristol.
« Non riuscirei a mangiare altro al momento » ho detto io,
« Allora, volete assaggiare la mia torta al cioccolato con le mandorle e l’olio d’oliva? » ha detto Pippa
Dopo aver visto la torta, non abbiamo potuto rifiutare. Era piena di cioccolato, con le foglioline di menta coperte di cioccolata bianca, qualcosa che non ho mai potuto gustare prima, che bella creazione!
Dopo aver finito tutto il vino, bianco e rosso, la cena si è conclusa, ed era il momento di ritornare a casa, però eravamo tutti d’accordo: si doveva fare un’altra cena (senza fretta Pippa!) in modo da continuare a parlare e rivivere un’esperienza gastronomica veramente italiana.
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sam linney