Ciao a tutti!
È difficile credere che sto scrivendo le parole di partenza, provando a riassumere il primo anno intero de La Civetta. La nostra edizione estiva – la terza e ultima dell’anno – è finita, e allora è finito anche il mio tempo come direttore. Sto per partire per il mio anno all’estero, e sarà la responsabilità di qualcun’altro di continuare a portare avanti la rivista.
una delle sfide più importanti è stata quella di mettere le basi per i prossimi anni e pubblicizzarci attraverso l’università, e sembrerebbe che ci siamo riusciti. Circa 200 persone da tutta l’università sono venuti al nostro evento con lo scrittore, storico e professore, John Dickie, che abbiamo organizzato insieme a Bristol IAS e al dipartimento di Italiano. Le nostre prime due edizioni sono state lette da oltre 600 persone attraverso cinque continenti. Abbiamo superato il 1,000 followers su Twitter, e circa le 200 “mi piace” su Facebook. Circa un quarto degli studenti del dipartimento quest’anno hanno contribuito alla rivista in qualche modo.
Oltre ai numeri però, è stato l’entusiasmo dei contributori che ci ha aiutato fare de La Civetta un successo così grande, grazie a studenti che hanno davvero avuto la voglia di spiegare che cosa rende l’Italia un paese così meraviglioso per loro. La rivista ha dato loro lo spazio, e loro hanno fatto un ottimo lavoro a riempirlo. In questa edizione, vi portiamo a fare un giro dei nostri mercati del cibo preferiti, diamo un’occhiata all’Expo di Milano, paragoniamo la Sicilia e la Sardegna, discutiamo con una alumna dell’università del lavoro da interprete italiano-inglese, e molto di più.
È importante per me ringraziare lo staff del dipartimento per il loro aiuto e collaborazione al progetto. Ci hanno dato del loro tempo e sempre molti consigli, e ci hanno anche lasciato la nostra independenza permettendoci di fiorire come iniziativa studentesca, secondo me pratticamente unica. Spero che sia loro che voi noterete che ne è valsa la pena. Io ne sono convinto, e non vedo l’ora di vedere la crescita e continuazione di La Civetta nel futuro. Ringrazio anche Bethany Jenkin per aver disegnato la bellissima copertina, e a Julia Webster e Lottie Baring per il disegno e impaginazione della rivista che è, come sempre, meraviglioso.
Dovunque siate nel mondo, dallo staff di La Civetta, vorrei augurarvi una luminosa, bellissima e divertente estate. Grazie di nuovo per il vostro sostegno quest’anno.
Sahar Zivan
Lettera del direttore
Numero Cinque - Estate 2015