Destinazione: Calabria
un tesoro da scoprire
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Reggio Calabria, gli influssi dalla Grecia e il “chilometro più bello d’Italia"
Reggio Calabria città metropolitana, che di metropolitano, purtroppo, ha ben poco: con non più di 200.000 abitanti, si affaccia sullo Stretto di Messina, quel piccolo scorcio di Mar Mediterraneo che separa la Calabria dalla Sicilia e che regala a giovani e anziani le più belle serate d’estate - e d’inverno - passate a chiacchierare sulla spiaggia. Poco importa se lo Stretto sia “di Messina” o “di Reggio”, ciò che vale la pena sapere è che un tempo era conosciuto con il nome di “Stretto di Scilla e Cariddi”, due mostri che complicavano la navigazione tra le due regioni, e a quanto pare anche quella dell’epico Ulisse.
Reggio vanta il “chilometro più bello d’Italia”, affermazione erroneamente attribuita al poeta vate Gabriele D’Annunzio, rimasta però nel cuore dei reggini. Si tratta del lungomare “Italo Falcomatà”, una Via Marina che si estende lungo la costa dello Stretto su due livelli, uno ricco di palme e aiuole, l’altro, più in basso, a ridosso del mare. D’estate si riempie di vita, mentre d’inverno diventa un posto dove fermarsi a pensare, seduti sulle scalinate dell’Arena osservando Atena furiosa, lancia alla mano. La statua della dea è rivolta verso la città, simbolo che è proprio dalla città che bisogna difendersi e non da chi arriva dal mare.
Tutti quanti conoscono il “tacco” del nostro stivale, la Puglia. Ma la “punta”? Be’, la punta è la Calabria. Non sembra essere molto conosciuta, ma ha qualcosa da offrire.
Scopriamola insieme...
Arena dello Stretto
Castello Aragonese
VIAGGI
VIAGGI
Bronzo A
Bronzo B
Anna Polimeni
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Images: Anna Polimeni