Quali sono le abilitA' che bisogna possedere nel tuo lavoro attuale?
Sicuramente una buona resilienza. Io lavoro in un campo di ricerca applicata alla tecnologia, che in continuo sviluppo. Il che da un lato è sicuramente stimolante, ma ci sono tanti ostacoli all’innovazione, barriere date dalle normative. Il governo, ultimamente, ha subito enormi cambiamenti in questo senso. Il mio dipartimento ha cambiato quattro segretari di stato in un solo anno: si tratta di cambiamenti bruschi ogni volta. È per questo che c’è bisogno della resilienza, di essere in grado di distaccarsi dalle politiche esterne, ma anche capire come esse si ripercuotono sul tuo lavoro.
Penso che ci sia bisogno di avere una mentalità aperta, aver voglia di imparare, essere curiosi. Io non sapevo quasi nulla del mio settore, ma l’idea mi appassionava e l’ho fatto capire al mio datore di lavoro. È così che mi hanno dato il posto ed è anche questa la ragione per la quale continuo ad essere interessato a quello che faccio, ogni giorno.
Hai gia' parlato un po' del tuo futuro, ma spiegaci meglio: cosa farai nei prossimi anni?
Voglio tornare in Italia! Ho vissuto a Bologna per un po’ ed è stato bellissimo, ma devo trovare un modo per poterlo fare. Realisticamente parlando, penso che mi terrò questo lavoro ancora per un paio di anni, come ho già detto, dopodiché potrei tornare nel settore privato, oppure restare nel pubblico. Penso cercherò di portarmi dietro tutto quello che imparato, in particolare sul business inclusivo, e applicarlo in posti come l’America Latina, sempre col fine di aiutare il miglioramento della qualità della vita, magari con delle ONG italiane, se possibile!
Ultima domanda: qual e' il tuo piatto preferito italiano?
Direi…Tagliatelle al Ragù! Sai, ho vissuto a Bologna, la città grassa!
DIPARTIMENTO
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Photo by Chris Edwards
Lia Colombo