primo piano
Nelle ore successive nella Città della Quercia, fra
via Tartarotti, via Roma, via Rialto, via Portici e via
Mercerie si sono alternati momenti di animazione,
formazione, spazi espositivi, laboratori e musica, a
cui si sono aggiunte le performance e gli eventi proposti dai commercianti e da Impact Hub Rovereto di
“Artingegna Off”, fra via Rialto, piazza San Marco e
via Scuole.
Di effetto il “Cooking Show” che ha animato un
pomeriggio dedicato al “food”. Nel piazzale delle ex
Damiano Chiesa, destreggiandosi fra un temporale e
l’altro, Gianfranco Grisi, Matteo Perina e il più giovane chef stellato d’Italia Diego Rigotti, si sono alternati
ai fornelli proponendo ricette elaborate con stili e tecniche originali e creative; a condurre con simpatia e
brio il pomeriggio Sonia Leonardi. In più laboratori
culinari per imparare a cucinare canederli, strudel e
formaggio; in chiusura la banda di Lizzana e un buffet
per tutti.
Nel pomeriggio di sabato, alle 17 nella chiesa di
San Marco, protagonista anche il Minicoro di Rovereto assieme ad altri otto cori: quasi duecento bambini
e ragazzi diretti dal maestro Gianpaolo Daicampi
hanno tenuto un intenso concerto, aperto da “L’inno
alla gioia”, per i novant’anni della Campana dei Caduti di Rovereto.
Anche nella seconda giornata di Artingegna protagoniste sono state le scuole: a curare l’accoglienza degli alunni delle medie in visita alla fiera è stata la
Scuola delle professioni per il terziario dell’Università
Popolare Trentina, mentre gli altri istituti hanno collaborato in progetti congiunti con i “Maestri” custodi
del sapere artigiano. L’Istituto d’arte “A. Vittoria” di
Trento era affiancato ai maestri artigiani pittori edili;
l’Opera Armida Barelli con i maestri artigiani acconciatori ed estetiste; il Centro Moda Canossa con i
maestri artigiani sarti; l’Istituto Pavoniano Artigianelli per le Arti Grafiche con i maestri artigiani fotografi
e videoperatori; la Sezione Legno dell’Istituto di For-
artingegna 2015
mazione Professionale “Sandro Pertini” con i maestri
artigiani falegnami, arredatori e serramentisti; l’Istituto tecnico tecnologico “Marconi” di Rovereto; il Cfp
Enaip di Tione con i maestri artigiani lattonieri; il
Cfp Enaip di Villazzano con i maestri artigiani posatori pietra, ceramica e legno; il Centro Enaip di Borgo
Valsugana con i maestri artigiani termoidraulici; il
Centro di Formazione Professionale “G. Veronesi”
con i maestri artigiani carrozzieri, carpentieri in ferro
ed elettricisti; il Cfp Enaip di Villazzano con i maestri
artigiani autoriparatori; il Liceo Artistico “Fortunato
Depero” di Rovereto; l’Istituto di Formazione Professionale Alberghiero di Rovereto insieme all’Associazione Panificatori della Provincia di Trento e ai Pasticceri trentini.
Nel corso del pomeriggio, ad animare piazza Suffragio vi è stato il “Triathlon del Boscaiolo. Stihl Timbersports”, con la sfida sportiva fra alcuni taglialegna.
Alle 18.30 , la presentazione del marchio “CentoXCento prodotto in Trentino”, progettato e adottato
dal Consiglio direttivo del settore Moda dell’Associazione Artigiani per caratterizzare una particolare linea di abbigliamento e accessori. Il marchio
contraddistinguerà i capi prodotti interamente in
Trentino, con materie prime locali o nazionali, e
intende entrare nel mercato per dimostrare da una
parte la professionalità delle imprese del settore e
dall’altra per orientare il consumatore verso prodotti realizzati dalle imprese del nostro territorio. Per l’utilizzo del marchio, che sarà di proprietà
dell’Associazione Artigiani, è prevista la sottoscrizione di un disciplinare che regola gli aspetti della
produzione e l’utilizzo delle materie prime.
Artingegna è un’iniziativa dell’Assessorato allo sviluppo economico e lavoro della Provincia Autonoma
di Trento, del Comune di Rovereto, della Comunità
della Vallagarina, dell’Associazione Artigiani e Piccole
Imprese e di Trentino Sviluppo, organizzata dal Consorzio Rovereto InCentro.
Anno LXVI N. 10 Ottobre 2015
l’Artigianato
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