L' Artigianato Ottobre 2015 | Page 5

editoriale I furbetti del mercatino.  di Roberto De Laurentis P rimo racconto breve. Un sabato in una città del Basso Trentino. Un mercato di prodotti artigianali sulle bancarelle. Tra queste, quella di una artigiana-artista che crea oggetti in terracotta, in vetro, in metallo. Un uomo si avvicina, osserva la merce esposta, sceglie un pezzo, chiede quanto costa, lo acquista. “Dieci euro, signore.” L’artigiana digita la cifra sul tastierino della cassa, stampa e consegna la ricevuta, ringrazia e sorride al cliente. L’uomo gentilmente chiede “ma lei mi fa lo scontrino per dieci euro?”. Alla risposta affermativa, il signore esibisce un tesserino, si qualifica, chiede di verificare le licenze e di procedere ad analizzare i movimenti di cassa. Fine del controllo, nessuna irregolarità, un saluto educato. L’uomo si sposta, va verso la bancarella a fianco, esibisce di nuovo il tesserino e, alla risposta “hobbista”, si limita a mormorare un “buona giornata” e si allontana. Secondo racconto breve. Un fine settimana a Trento Fiere. Qualcuno ha organizzato una manifestazione riservata a