associazione
consumi
A Trento prezzi
in picchiata a maggio
Spesa più conveniente
ma consumi fermi.
di Stefano Frigo
L’
Italia a maggio esce dalla deflazione, il Trentino no. A Trento i prezzi diminuiscono dello
0,1% nel mese e dello 0,5% in un anno. La
spesa è più conveniente, ma è anche un segnale che
i consumi non sono ripartiti. Il mese scorso il tasso di
inflazione a livello nazionale è pari allo 0,1%, contro il
-0,1% di aprile. A Trento invece i prezzi scendono dello
0,1% nel mese e dello 0,5% su base annua. Tra i capoluoghi di regione, solo Bologna registra una diminuzione tendenziale dei prezzi maggiore di Trento e pari al
-0,7%, ma con un incremento mensile dello 0,5%. Viceversa, Bolzano si conferma la città più cara con un aumento mensile dello 0,3% e annuale dello 0,7%.
A Trento contribuiscono al calo soprattutto i prodotti alimentari, ma sono fermi nel mese e in diminuzione su base annua anche gli affitti e le bollette.
A livello nazionale, dice l’Istat, la ripresa dell’inflazione, dopo quattro mesi consecutivi di valori negativi,
è dovuta principalmente al ridimensionamento della
flessione dei prezzi dei beni energetici non regolamentati e all’accelerazione dei prezzi dei servizi, in partico-
Il Triveneto ride:
boom dell’export
Meglio del resto d’Italia e della Germania.
Il Trentino bene grazie alle mele e ai vini.
L’export del Triveneto nel primo trimestre 2015 si è chiuso
con +5,8%, un valore migliore della media italiana (+3%) e
che ha anche battuto la concorrenza tedesca la quale ha
accusato un -0,4% delle vendite estere. È quanto emerge
da una ricerca di Intesa Sanpaolo per conto di Cassa di
Risparmio del Veneto, Cassa di Risparmio del Friuli Venezia
Giulia e Banca di Trento e Bolzano.
IL VENETO
Sono stati trainanti i distretti veneti forti del +8,6%
che sono tornati a essere la locomotiva del tessuto
produttivo locale e italiano. Si è registrato
un miglioramento quasi generalizzato, con 19 distretti
su 23 che hanno Y\