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associazione
accordi
Ammortizzatori sociali
in deroga
Firmato il terzo protocollo 2013
Il Presidente della Provincia
Autonoma di Trento, Alberto Pacher,
e i rappresentanti di tutte le parti
sociali hanno firmato lo scorso
9 settembre il protocollo d’intesa
che fissa i criteri di utilizzo delle
ulteriori risorse – 2.825.235,40 euro –
assegnate dallo Stato per finanziare
l’ultima tranche del 2013 degli
ammortizzatori sociali in deroga.
Al tavolo della Sala Fedrizzi, nella
sede della Provincia, erano presenti,
accanto al Presidente Pacher,
i rappresentanti di Confindustria
Trento; Associazione Artigiani
e Piccole Imprese (Roberto
De Laurentis); Unione Commercio,
turismo, servizi professionali
e piccole imprese; Confesercenti;
Associazione albergatori e imprese
turistiche; Coldiretti; CGIL (Paolo
Burli); CISL (Lorenzo Pomini);
e UIL (Walter Alotti).
di Stefano Frigo
Q
per complessivi 5.600.000 euro. Ad esempio, è stato
previsto un allentamento dei criteri selettivi di accesso
agli ammortizzatori sociali in deroga stabilito nei precedenti protocolli. Viene meno, in particolare, il limite
di 500 ore autorizzate di media per lavoratore sul complessivo periodo dal 2010 al 2012, mentre il periodo
massimo di sospensione dal lavoro per singolo lavoratore viene aumentato da 200 ore a 400 ore.
Il nuovo protocollo aumenta, a partire dall’1 settembre 2013, il possibile ricorso alla mobilità in deroga. Inoltre, prevede l’inclusione fino a fine anno dei
lavoratori con età pari o superiore a 50 anni al momento del licenziamento, iscritti in lista di mobilità
(ai sensi della Legge n. 236/1993), senza diritto all’indennità di mobilità nazionale e con scadenza dell’indennità di disoccupazione a decorrere dall’1 settembre 2013, ovvero già beneficiari di sostegno al reddito
provinciale (ai sensi dell’intervento n. 24 del Piano
degli interventi di politica del lavoro).
La durata massima complessiva degli interventi di
sostegno al reddito a favore dei lavoratori interessati
(sostegno al reddito provinciale e indennità di mobilità in deroga) è prevista in otto mesi, con scadenza
comunque al 31 dicembre 2013.
La sottoscrizione del protocollo di intesa è stata l’occasione per il Presidente della Provincia Autonoma di
Trento, Alberto Pacher, di tornare a ragionare con le
Parti Sociali sulla costruzione di strumenti a favore di
imprese e lavoratori per la fase successiva al termine
dell’esperienza degli ammortizzatori sociali in deroga.
Tale strumento, come previsto dalla legge Fornero, cesserà definitivamente a far data dall’1 gennaio 2017.
uello sottoscritto è il terzo protocollo d’intesa firmato nel corso del 2013. Il primo venne
sottoscritto il primo febbraio e fissava i criteri
di utilizzo della prima “rata” assegnata dallo Stato alla Provincia Autonoma di Trento, che ammontava a
1.200.000 euro. Il secondo fu sottoscritto il 31 maggio
2013, in relazione a un’ulteriore assegnazione