L' Artigianato Marzo 2015 | Page 5

editoriale Talvolta si deve cantare.. fuori dal coro! di Roberto De Laurentis L a mia generazione non frequentava la cosiddetta istruzione primaria ma la cara, vecchia scuola elementare. Quella che prevedeva un orario di tre ore al mattino e due al pomeriggio, forse più rivolto all’apprendimento – se valutiamo i risultati – che alle pretese delle famiglie e degli alunni. Quella dove si andava tutti a piedi, non accompagnati prima e recuperati poi da mamme con tempo, risorse e SUV a disposizione. Quella del maestro unico per classi che contavano almeno venticinque scolari senza che ci si sentisse trascurati, non quella del tutor personale che accompagna indistintamente – sempre e comunque – al minimo titolo di studio. Quella del maestro educatore vero che dispensava qualche punizione più o meno giusta, e qualche salutare sberla, rinforzata a casa da genitori che, per questo, non si sarebbero mai sognati di sporgere querela. Quella del mio severo, temuto, amato maestro Mario che dedicava l’ultima ora del sabato all’educazione canora o, piuttosto, al canto. Con noi alunni in piedi, attorno alla cattedra, a formare un coro che lui pretendeva sapesse – spaziando dall’inno nazionale a quello trentino, da la Montanara a la canzone del Piave – “riunire, amalgamare, valorizzare tante voci diverse per diffondere armonie, sensazioni, sentimenti.” Allo stesso tempo il maestro chiedeva che tutti noi, stonati o intonati, imparassimo a cantare anche da solisti o, meglio ancora, da soli.. fuori dal coro. Poiché se il coro da una parte è armonia, dall’altra è anche uniformità, ripetizione, omologazione: mai alla voce più alta, a quella più caratterizzata, a quella da solista ma sempre a quella più bassa, a quella più normale, a quella da riempitivo. Una sorta di “scelta condivisa al ribasso” che è opposta “all’urlo innovativo del singolo”. Insomma, da parte di un maestro che intendeva l’insegnamento come una missione a tutto tondo, una lezione di vita che non ho mai dimenticato: se si cercano nuove strade, se si inseguono nuove intuizioni, se si sviluppano nuovi ragionamenti, se si ipotizzano nuove soluzioni è soprattutto allora che diventa necessario essere fuori dal coro. Roberto De Laurentis Presidente dell’Associazione Artigiani e Piccole Imprese della Provincia di Trento. E così oggi, a quanti dentro la struttura ripetono il vecchio leitmotiv “l’Associazione