TERZIARIO DI SVILUPPO
associazione
categorie
trattato di tirare le somme del lavoro svolto negli anni precedenti e
mettere nero su bianco le best practices, ma soprattutto per interrogarsi sull’esistenza di nuovi elementi
Il Tavolo della Collaborazione
da considerare o nuove attività da
Territoriale ICT:
porre in essere per rendere la collaquali risultati ha prodotto sinora?
borazione più fattiva e in grado di
«Il Tavolo è lo strumento attraadeguarsi alle esigenze della P.A. e
verso il quale passa la collaboraziodelle aziende, ma anche ai tempi di
ne territoriale, dove ci si confronta
cambiamento e di adozione delle
e si portano le proposte e le idee
soluzioni alle esigenze stesse.
che vengono da entrambe le parti:
Ecco allora che, da un’analisi
mondo P.A. e mondo imprenditoria
fatta all’interno dei rappresentanti
ICT del territorio.
delle Associazioni di Categoria, è
Negli anni i risultati del Tavolo
emerso che nel lavoro svolto finora
sono stati molti, dalle attività più
dal Tavolo della Collaborazione
strettamente tecniche e di carattere
Territoriale ICT mancava di fatto
informativo, quali, ad esempio, la
un tassello importante: uno strucomunicazione periodica sulle ester- Nicola Svaizer, neopresidente
mento, non politico, partecipato
nalizzazioni di Informatica Trentina, della Commissione tecnica
solamente da attori tecnici rappreeffettuate sulla base delle esigenze resentativi delle Associazioni di Categoria e di Inforcepite, alle esternalizzazioni della P.A. e ancora ad attimatica Trentina, dove si potessero presentare e dività di organizzazione di momenti di vera e propria forscutere dei temi di carattere comune (Tecnologie,
mazione manageriale e tecnica.
Bandi, …), per capire dove e come poter intervenire,
Grazie al Tavolo, Informatica Trentina da alcuni
da ambo le parti, per migliorarne l’organizzazione o
anni stringe accordi con i principali vendor internale caratteristiche in modo da facilitare ulteriormente
zionali affinché questi non siano solo dei fornitori di
la collaborazione.
soluzioni proprietarie, ma si prestino a formare anLa Commissione tecnica è nata per questo motivo
che le aziende del territorio, in modo che queste pose ha l’unico obbiettivo di discutere a livello tecnico
sano accrescere le proprie conoscenze anche in ambitemi di interesse comune per trovare dei punti di inti diversi da quelli quotidiani e possano diventare a
tervento, al fine di agevolare la P.A. nel conoscere e
loro volta dei partner certificati.
considerare più efficientemente le aziende del terriLa dimensione della formazione manageriale è
torio, per riuscire così ad avvicinare il più possibile le
fondamentale nell’agevolare le aziende stesse a lavorichieste di forniture alle competenze che già sono
rare anche in altre realtà. Tra vendor con cui è stato
presenti.
possibile questo percorso vanno ricordati Adobe,
L’insieme delle considerazioni della Commissione
EMC2 e Oracle.
viene poi presentato al Tavolo della Collaborazione
Sempre in ambito formazione il Tavolo, sia in moTerritoriale ICT che prendendone atto ne verifica a lido autonomo che in collaborazione con altre realtà
vello politico le possibilità di attuazione».
come Trentino Sviluppo o Accademia di Impresa, organizza ogni anno serate a tema, seminari o veri e
propri corsi di formazione su argomenti di carattere
È passato poco tempo dall’avvio della Commissione
manageriale. Un esempio ne è il corso di Project Matecnica. Si possono già ?????????????)?????????????????????????????????????????)?????????????????)???????????????????????????????????????????+
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