associazione
area appalti
A fronte di tale novità l’Autorità di Vigilanza dei
Contratti Pubblici è intervenuta con propria determinazione, rubricata “Indicazioni interpretative concernenti la forma dei contratti pubblici ai sensi dell’art. 11,
comma 13 del Codice” (Determinazione n. 1 d.d. 13
febbraio 2013).
Anche la Provincia di Trento ha diramato una
propria circolare d.d. 13.02.2013 con la quale ha
chiarito che, a decorrere dal 1° gennaio 2013, la stipulazione dei contratti di appalto può avvenire in
una delle seguenti forme:
• atto pubblico notarile informatico;
• forma pubblica amministrativa, a cura dell’Ufficiale rogante dell’Amministrazione aggiudicatrice,
esclusivamente con modalità elettroniche e secondo le modalità vigenti per ciascuna Stazione appaltante;
• scrittura privata che può avvenire sia in via elettronica che (in via residuale) cartacea.
LIBRO DEL PERSONALE AI FINI DELLA
SICUREZZA E REGOLARITÀ DEL LAVORO
Richiamiamo nuovamente l’attenzione sulla circolare della Provincia in riferimento al “Libro del
personale ai fini della sicurezza e della regolarità del
lavoro”, previsto all’art. 43, comma 11 LP 26/1993 e
all’art. 106 del nuovo regolamento appalti pubblici
(circolare d.d. 23.01.2013, rinvenibile anche sul
nostro sito).
Con tale circolare la Provincia ha chiarito le modalità di tenuta del Libro e gli obblighi di registrazione a seguito della chiusura del regime transitorio, che
era previsto fino al 31.12.2012 (ai sensi dell’art. 217,
comma 4 del Regolamento).
Ricordiamo che il Libro è tenuto in cantiere dall’appaltatore o dal concessionario esecutore, che è
responsabile dell’esattezza dei dati indicati nonché
della tenuta giornaliera del Libro.
Tale documento contiene l’indicazione giornaliera dei nominativi di tutto il personale comunque impiegato nell’esecuzione dei lavori ed è tenuto
utilizzando il modello conforme allo schema tipo approvato dalla Giunta provinciale, con la Delibera di
Giunta 2334 d.d. 30.10.2012.
Sono allegati:
• lo schema tipo del Libro (allegato alla Delibera di
Giunta 2334 d.d. 30.10.2012;
• la nuova circolare PAT d.d. 23.01.2013 a cui si rinvia per le modalità di tenuta;
• gli articoli di riferimento.
La Provincia ha chiarito che il Libro del Personale NON si applica agli appalti in corso, ma solamente ai contratti il cui bando di gara è stato pub-
blicato o la cui lettera di invito è stata inviata dopo il 1° gennaio 2013.
La Provincia non ha accolto la richiesta formalizzata dall’Associazione della sospensione delle sanzioni per un adeguato periodo di sperimentazione.
Richiamiamo pertanto l’attenzione alle sanzioni
previste dall’art. 106, comma 8 del regolamento, che
sono applicate direttamente in ogni stato di avanzamento lavori. In particolare:
a) in caso di omessa tenuta del Libro: 1.000 euro;
b) in caso di irregolare tenuta: 100 euro per ogni lavoratore per il quale si sia omessa la registrazione
o questa sia incompleta. Detto importo è raddoppiato, rispettivamente triplicato, in caso di accertata omessa o incompleta registrazione dopo un
primo, rispettivamente un secondo accertamento,
con esito negativo, della situazione di cantiere.
Ricordiamo che le notizie sono tempestivamente
rinvenibili sul nostro sito (www.artigiani.tn.it) e che
gli uffici dell’Associazione rimangono a disposizione
degli associati per eventuali approfondimenti sulle
tematiche sopra riportate.
Anno LXIV
N. 3
Marzo 2013
l’Artigianato
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