L' Artigianato Luglio 2015 | Page 15

associazione  expo Grazie all’Associazione Artigiani  di Rossella Carollo D evo innanzitutto ringraziare l’Ass. Artigiani di Trento per l’opportunità che ci ha dato di visitare l’Expo 2015 a Milano con biglietto scontato e viaggio a mezzo pullman a prezzo conveniente. Grazie ancora. Un benemerito a tutte le persone che hanno lavorato per la predisposizione di tutto il sito e per tutti quelli che lavorano attualmente. Dopo un mese di attesa, dall’apertura di Expo desideravo ardentemente vederlo di persona, finalmente arriva il grande giorno (30.05.2015). Carica del mio leggere per informarmi il più possibile e dell’appurare che chi ha già visitato Expo ne è entusiasta e vuole di certo ritornare, ho mille aspettative e sono emozionata. Si parte la mattina presto e, probabilmente per il weekend lungo, non c’è molto traffico e in un battibaleno guardando fuori dal finestrino intravvedo l’albero della vita, il padiglione Italia e poi piano piano tutto il resto del sito che ormai sono abituata a vedere in internet. Parcheggiamo comodamente (Merlata) vicino alle entrate, è ancora presto e ci rechiamo ai tornelli di entrata che, grazie a cortesi e sagge decisioni, vengono aperti verso le 9,40 anticipando l’apertura delle 10. Veloci, veloci!! Passiamo sulla passerella sopra l’autostrada e riscendiamo direttamente in Expo! Ci siamo!! Le informazioni prese mi hanno consentito di farmi un’idea dei padiglioni che mi interessano di più e che sono i più gettonati, con code più o meno lunghe. Decidiamo una lista di padiglioni compatibilmente con i tempi tecnici e la dislocazione. Via col primo! lietati da personale giapponese, con le bacchette si interagisce con il tavolo a cui si è seduti formando gruppo con tutte le altre persone. Magnifica esperienza. Voto 5/5 2) QATAR: entrata senza code. Spiegazioni circa il cibo che, non trovandosi direttamente sul territorio per via del clima, viene interamente importato e subisce contaminazione di culture diverse. In discesa un percorso a spirale pressoché al buio attorno a una struttura illuminata da fasci di luce, proiezioni e dettagli sul paese. In uscita ricostruiti i siti di laboratori di artigianato vario. Voto 4/5 1) GIAPPONE: non ci sono molte persone, anzi, e le hostess giapponesi sono gentilissime, come quasi tutto il personale ovunque. La struttura esterna è composta da tantissimi pezzi di legno incastrati tra di loro. Entrati si viene accolti da spiegazioni e illustrazioni inerenti al Paese. In un’altra sala è come se ci si trovasse in mezzo a fiori bianchi tra pareti di specchio dove vengono proiettati, al buio, immagini e ologrammi molto