L' Artigianato Luglio 2014 | Page 17

associazione anap Manifestazioni Anap A Daré, Trento, Rovereto, Tenno, Malé, Borgo Valsugana, Stava di Tesero e Rumo, si sono svolti incontri cui hanno partecipato in totale circa mille soci Anap. di Claudio Cocco A nche nella prima parte dell’anno è proseguita senza sosta l’attività dell’Anap, che, nella cornice festosa tipica degli incontri conviviali, ha visto coinvolti i soci partecipanti nell’esaminare iniziative di carattere sociale e culturale. Dal 1990 la tradizione d’incontrare e confrontarsi con gli artigiani pensionati là dove essi vivono e lavorano è diventato un appuntamento fisso che sicuramente dà un significato profondo alla nostra attività. Certo sarebbe molto più semplice indire una volta all’anno una festa del pensionato con conferenza e bicchierata finale e noi faremo sicuramente anche questo ripetendo la grande festa dell’anno scorso a Mezzocorona. Però, per l’Anap del Trentino non è mai stato importante apparire, ma operare concretamente a favore dei propri soci seguendo sempre un’idea guida: quella di utilizzare a favore dei propri soci i fondi versati dai soci stessi al nostro sodalizio. Una tradizione che ci distingue nettamente dalle altre organizzazioni sindacali dei pensionati che sono diventate con il passare del tempo delle fonti di finanziamento per le associazioni di categoria, sia in termini strettamente monetari che nel fornire forza lavoro pressoché gratuita ai vari uffici. Questo modo di operare dell’Anap, totalmente condiviso dai vertici dell’Associazione Artigiani, vede oggi l’associazione pensionati parte integrante della grande famiglia artigiana e protagonista di numerose iniziative di interesse comune. È importante sottolineare come proprio la presenza del Presidente De Laurentis, dei Presidenti comprenso- riali e del Presidente delle categorie artigiane Maistri ad ogni manifestazione, e l’attenzione con la quale il Direttore Berardi e tutto lo staff di Direzione seguono l’attività dell’Anap, sia indice di un costante e sincero interesse nei confronti “dei padri fondatori”. Gli incontri, organizzati dai vari Presidenti comprensoriali Anap coadiuvati dal personale dell’Associazione Artigiani, sono stati sempre conclusi dall’intervento del Presidente Provinciale dell’Anap Claudio Cocco. Richiamando i numerosi vantaggi derivanti dall’iscrizione all’Anap, che avviene attraverso una piccola trattenuta sulla pensione regolata dalla legge e uguale per tutti, il Presidente Cocco ha sempre sottolineato come l’attività del sodalizio possa essere ancor più potenziata con la collaborazione di tutti. A questo proposito i soci sono stati invitati, compilando un apposito questionario, a esprimere la loro opinione su attività da porre in essere con la collaborazione della Università della terza età. Ma la prova di quanto lavoro è stato fatto in questi anni è il costante incremento anche nei numeri che ha avuto l’Anap con un aumento di circa 400 soci, arrivando al notevole traguardo di 3.600 soci in ambito provinciale. Risultato raggiunto con la collaborazione sempre più efficace con il Caaf e il Patronato Inapa. Oggi, ha sempre ribadito Cocco, un socio Anap può usufruire di una gamma di servizi a prezzo scontato e di un’assistenza per tutti i suoi bisogni che non ha eguali nel Trentino. La sfida dei prossimi anni riguarderà la salute nel campo della prevenzione, degli screening di massa, e degli interventi economici attraverso SIARTT. Quanto prima andrà in porto un accordo con una cooperativa onlus al fine di prevenire le malattie degli occhi. Un particolare ringraziamento va al personale dell’Associazione e in particolare alla Sig.ra Lucia Bailo e a quanti hanno voluto starci vicino in questi anni di concreto inserimento dell’Anap nel contesto dell’Associazione Artigiani, di cui il nostro sodalizio è la naturale continuazione. Anno LXV N. 7 Luglio 2014 l’Artigianato 15