associazione
anap
Manifestazioni
Anap
A Daré, Trento, Rovereto, Tenno, Malé, Borgo Valsugana, Stava di Tesero e
Rumo, si sono svolti incontri cui hanno partecipato in totale circa mille
soci Anap.
di Claudio Cocco
A
nche nella prima parte dell’anno è proseguita senza sosta l’attività dell’Anap, che, nella
cornice festosa tipica degli incontri conviviali, ha visto coinvolti i soci partecipanti nell’esaminare iniziative di carattere sociale e culturale.
Dal 1990 la tradizione d’incontrare e confrontarsi
con gli artigiani pensionati là dove essi vivono e lavorano è diventato un appuntamento fisso che sicuramente dà un significato profondo alla nostra attività.
Certo sarebbe molto più semplice indire una volta
all’anno una festa del pensionato con conferenza e
bicchierata finale e noi faremo sicuramente anche
questo ripetendo la grande festa dell’anno scorso a
Mezzocorona. Però, per l’Anap del Trentino non è
mai stato importante apparire, ma operare concretamente a favore dei propri soci seguendo sempre un’idea guida: quella di utilizzare a favore dei propri soci
i fondi versati dai soci stessi al nostro sodalizio. Una
tradizione che ci distingue nettamente dalle altre organizzazioni sindacali dei pensionati che sono diventate con il passare del tempo delle fonti di finanziamento per le associazioni di categoria, sia in termini
strettamente monetari che nel fornire forza lavoro
pressoché gratuita ai vari uffici.
Questo modo di operare dell’Anap, totalmente
condiviso dai vertici dell’Associazione Artigiani, vede
oggi l’associazione pensionati parte integrante della
grande famiglia artigiana e protagonista di numerose
iniziative di interesse comune.
È importante sottolineare come proprio la presenza
del Presidente De Laurentis, dei Presidenti comprenso-
riali e del Presidente delle categorie artigiane Maistri ad
ogni manifestazione, e l’attenzione con la quale il Direttore Berardi e tutto lo staff di Direzione seguono l’attività dell’Anap, sia indice di un costante e sincero interesse nei confronti “dei padri fondatori”.
Gli incontri, organizzati dai vari Presidenti comprensoriali Anap coadiuvati dal personale dell’Associazione Artigiani, sono stati sempre conclusi dall’intervento del Presidente Provinciale dell’Anap Claudio
Cocco.
Richiamando i numerosi vantaggi derivanti dall’iscrizione all’Anap, che avviene attraverso una piccola
trattenuta sulla pensione regolata dalla legge e uguale
per tutti, il Presidente Cocco ha sempre sottolineato
come l’attività del sodalizio possa essere ancor più potenziata con la collaborazione di tutti. A questo proposito i soci sono stati invitati, compilando un apposito questionario, a esprimere la loro opinione su
attività da porre in essere con la collaborazione della
Università della terza età. Ma la prova di quanto lavoro è stato fatto in questi anni è il costante incremento
anche nei numeri che ha avuto l’Anap con un aumento di circa 400 soci, arrivando al notevole traguardo
di 3.600 soci in ambito provinciale. Risultato raggiunto con la collaborazione sempre più efficace con il
Caaf e il Patronato Inapa. Oggi, ha sempre ribadito
Cocco, un socio Anap può usufruire di una gamma di
servizi a prezzo scontato e di un’assistenza per tutti i
suoi bisogni che non ha eguali nel Trentino. La sfida
dei prossimi anni riguarderà la salute nel campo della
prevenzione, degli screening di massa, e degli interventi economici attraverso SIARTT.
Quanto prima andrà in porto un accordo con una
cooperativa onlus al fine di prevenire le malattie degli
occhi.
Un particolare ringraziamento va al personale
dell’Associazione e in particolare alla Sig.ra Lucia Bailo e a quanti hanno voluto starci vicino in questi anni
di concreto inserimento dell’Anap nel contesto dell’Associazione Artigiani, di cui il nostro sodalizio è la
naturale continuazione.
Anno LXV
N. 7
Luglio 2014
l’Artigianato
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