L' Artigianato Luglio 2014 | Page 15

associazione trentino sviluppo Casotte: partono i lavori per l’elettrodotto Ultimo tassello per il completamento dell’area produttiva. Sarà disponibile entro fine anno. di Davide Modena E ntro fine anno l’area produttiva “Casotte” di Mori sarà pronta per accogliere le prime imprese. Oltre 25 ettari di superficie, la possibilità di costruire capannoni per 120mila metri quadri complessivi, una posizione strategica che la pone quale “porta di ingresso” del Trentino per chi da sud transita sull’A22, in sostanziale continuità con l’area industriale di Rovereto e con poli innovativi della Meccatronica e della Manifattura. Questo il biglietto da visita della più grande area produttiva trimestri di contrazione. I giudizi degli imprenditori complessivamente esprimono segnali di migliori aspettative per il futuro. In termini generali sono le imprese di grandi dimensioni con più di 50 addetti ad avere avuto le migliori performance, mentre le micro imprese (tra 1 e 4 addetti) arrancano. Infine per questa indagine la Camera di Commercio di Trento ha anche effettuato un censimento delle imprese, definito “demografia imprenditoriale” , in cui si è evidenziato il calo costante del numero di imprese in provincia di Trento dal 2006 al 2013, passate da 53.868 registrate nel 2006 alle 51.517 del 2013, con -4,4%, in linea con il Nord est che nello stesso periodo ha avuto un calo del 3,5%, mentre la provincia di Bolzano ha incrementato, nello stesso periodo, del 2% il numero di aziende. La forma di impresa più registrata in Trentino è l’impresa individuale: in tutto sono 28.125, pari al 56% del totale, seguita dalle società di persone (12.000) e dalle società di capitale (9.013), le rimanenti hanno forme più personalizzate. S.F. di nuova edificazione del Trentino. Il 6 giugno la consegna dei lavori per l’ultimo tassello mancante, l’interramento dell’elettrodotto, per una spesa complessiva di 3,3 milioni di euro. L’avvio dei lavori per lo spostamento di 6 chilometri di cavi ad alta tensione che servono la ferrovia del Brennero è stato formalizzato in occasione di un sopralluogo al cantiere da parte di una rappresentanza di amministratori locali, operatori economici e tecnici guidati dal Vicepresidente della Provincia di Trento, Alessandro Olivi. L’incontro è servito anche per fare il punto sui lavori, che vedono terminato il nuovo ponte sul canale “Biffis” così come la bretella stradale che attraversa l’intera area produttiva. Ad accompagnare nel sopralluogo il Vicepresidente della Provincia autonoma di Trento Alessandro Olivi c’erano il Presidente dell’Associazione Artigiani Roberto De Laurentis, Roberto Caliari, Sindaco di Mori, con l’Assessore ai lavori pubblici Stefano Barozzi, Leone Manfredi, Sssessore del Comune di Rovereto con competenza sulle opere pubbliche, Claudio Soini, Assessore ai lavori pubblici della Comunità della Vallagarina, oltre ai tecnici di Trentino Sviluppo, di Rete Ferroviaria Italiana (RFI), i professionisti e le az