primo piano
chiarimento
Artigiani
vs Hobbisti
«Sono… denominati
hobbisti tutti coloro
che… vendono,
barattano, propongono
o espongono,
in modo saltuario
ed occasionale, merci
di modico valore.»
Rif. art. 7 bis LEGGE REGIONALE
24 maggio 2013, n. 4
“REGOLAMENTAZIONE
DEL COMMERCIO
SULLE AREE PUBBLICHE
IN FORMA HOBBISTICA”
di Veronica Costa
A
ll’interno del precedente
numero della rivista è stato
riportato l’articolo del Presidente dell’Associazione Roberto
De Laurentis, pubblicato su “l’Adige” di data 13 dicembre 2013, che
coglieva l’occasione di una fiera degli hobbisti per sottolineare come
spesso sotto il termine hobbismo si
celi una vera e propria concorrenza
sleale nei confronti degli artigiani,
e in generale delle imprese legalmente costituite.
Di seguito vi presentiamo una
sintesi di come l’Associazione si è
mossa e di come si sta muovendo a
tutela degli artigiani con la richiesta di una regolamentazione provinciale alle attività hobbistiche,
attraverso norme che stabiliscano
il numero massimo di mercatini
consentiti all’hobbista nell’arco
di un anno e il tesserino di riconoscimento da vidimare.
Si preme sottolineare che tutte le
azioni intraprese sono fatte al fine
di «superare ogni forma di concorrenza sleale e nello stesso tempo salvaguardare, come arricchimento, la
caratteristica vera dell’hobbista».
Da e-mail informativa inviata in data 8 ottobre 2013 alle aziende
dell’artigianato artistico - a nome del Direttore dott. Nicola Berardi
A tutte le aziende dell’artigianato artistico
Con la presente ho il piacere di informare tutte le aziende dell’artigianato
artistico circa l’attività sindacale che l’Associazione Artigiani sta portando
avanti nell’ultimo anno a supporto delle aziende associate per chiedere che
anche in Trentino venga disciplinata la partecipazione degli hobbisti alle manifestazioni, comunque denominate, del territorio.
Lo scorso 17 dicembre abbiamo inviato agli Assessori Provinciali Alessandro Olivi e Tiziano Mellarini, e al Presidente del Consorzio dei Comuni Trentini
Marino Simoni una lettera in cui si chiedeva un incontro di approfondimento
della materia per verificare se – come già fatto da altre Regioni – anche la
Provincia Autonoma di Trento e le Amministrazioni comunali intendano porre
freno al proliferare dei casi di attività irregolari di sleale concorrenza continuativa a danno delle piccole imprese legalmente costituite, introducendo
apposite regolamentazioni.
In data 18 settembre 2013 – a seguito della recente adozione della legge
regionale n. 4 della Regione Emilia Romagna, che all’art. 7 bis disciplina in
maniera puntuale la partecipazione degli hobbisti ai mercatini e alle manifestazioni similari – abbiamo riproposto il tema ai nostri interlocutori provinciali
chiedendo nuovamente un momento di confronto.
Il 1° ottobre 2013 è arrivato un riscontro da parte della Provincia, alla firma
dell’Assessore Alessandro Olivi, che comunica che «si ritiene maturo il tempo
per disciplinare il settore anche nella nostra Provincia» e che «a tale fine sarà
... necessario un intervento di modifica e integrazione della legge provinciale
sul commercio con cui declinare puntualmente il concetto di “attività svolta
professionalmente” e definire conseguentemente la qualifica di “hobbista” il
,
numero di manifestazioni, comunque denominate, alle quali può partecipare,
le relative modalità (tesserino identificativo con timbro per ogni partecipazione) nonché il prezzo massimo delle merci di “modico valore” che possono essere vendute, scambiate o barattate».
Visto l’imminente rinnovo del Consiglio Provinciale e non esistendo pertanto i tempi per una modifica legislativa, sono stati incaricati dall’Assessore Olivi
i funzionari di competenza «a predisporre le necessarie proposte tecniche da
sottoporre... con sollecitudine all’esame del futuro Governo provinciale».
Questo è sicuramente un primo risultato verso la regolamentazione della
partecipazione degli hobbisti alle varie manifestazioni a tutela di tutte le imprese artigianali regolarmente costituite.
Sarà cura dell’Associazione Artigiani – una volta insediatosi il nuovo Governo Provinciale – sottoporre la materia nei luoghi di dovere e chiedere con
sollecitudine di procedere nella modifica legislativa.
Rimane a vostra disposizione per qualsiasi approfondimento la dott.ssa
Veronica Costa.
L’occasione mi è gradita per porgervi cordiali saluti.
Il Direttore
dott. Nicola Berardi
Anno LXV
N. 2
Febbraio 2014
l’Artigianato
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