L' Artigianato Agosto 2015 | Page 10

associazione  made in Merletti e la tutela del “made in” Il Presidente di Confartigianato Giorgio Merletti: «Nessun passo indietro su “made in”: ne va del futuro di 600mila imprese».  di Ufficio Studi di Confartigianato «N essun passo indietro, nessun cedimento nella difesa del patrimonio manifatturiero italiano». È quanto sollecita al Governo il Presidente di Confartigianato Giorgio Merletti in relazione al negoziato sulla tutela del “made in” sul quale oggi, a Bruxelles, al Consiglio Ue Competitività si è registrata una situazione di stallo. «L’Italia – sottolinea il Presidente Merletti – non deve rinunciare a difendere l’origine dei propri prodotti e a valorizzare il patrimonio manifatturiero rappresentato da 596.230 imprese con 16.274.335 addetti, di cui il 58% in micro e piccole imprese fino a 20 addetti. Le imprese artigiane manifatturiere sono 326.226 e danno lavoro a 974.987 addetti. Con questi numeri, se non è l’Italia a tutelare l’identità delle produzioni, quale altro Paese europeo è più interessato?». «Il Ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi – aggiunge Merletti – proprio oggi ha detto che 1/2 il Governo punta alla valorizzazione del sistema manifatturiero italiano per il futuro della nostra economia. Allora si stringa il negoziato per raggiungere il risultato in sede di Consiglio Europeo». «Confartigianato – sostiene Merletti – continuerà a battersi affinché l’Europa riconosca e approvi l’obbligo di indicare il marchio “made in” sui prodotti al fine di garantirne la piena tracciabilità, come già avviene nei principali Paesi aderenti al Wto (ad es. USA, Giappone, Canada e Corea). Ne va della difesa del patrimonio manifatturiero dell’artigianato e dell’impresa diffusa, del diritto dei consumatori a una corretta informazione sull’origine dei beni acquistati, della lotta al grave fenomeno della contraffazione che nel mondo fattura 200 miliardi l’anno e che in Italia “vale” 6.924 milioni, pari allo 0,45% del Pil, e colpisce proprio i settori di punta del made in Italy, tessile, abbigliamento, calzature, occhialeria, cosmetici, giocattoli».  NOTE DI VIAGGIO di GIANLUCA ORTOLANI, PROMOTER CHI È “MANUEL ROSSI” Viale Trieste, 7/1 Trento www.rendertofuture.com cell. 340.3747653 “RENDER TO FUTURE” A new way for your visualization La computer grafica si è sempre più utilizzata per permettere la visualizzazione di progetti architettonici complessi, dove il progettista aveva la necessità di stupire i grandi committenti con opere grandiose e faraoniche. Nel tempo però si è riuscita a portare anche nei “piccoli” progetti. 8 l’Artigianato Anno LXVI  N. 8  Agosto 2015 Il nostro scopo è di portarla all’interno del contract e dell’arredamento per ufficio. Grazie anche a un background pluriennale maturato nel settore dell’office forniture e contract conosciamo la maggior parte dei prodotti in commercio, riuscendo quindi a garantire rapidità e alto livello qualitativo nei progetti che ci vengono affidati. Che sia da realizzare un render sulla base di un progetto esistente o elaborare qualche soluzione innovativa siate certi che troverete un partner affidabile e competente. La creatività di Manuel Rossi e le sue immagini con una profonda anima ti possono regalare un’emozione e lasciare il segno.