Juggling Magazine march 2015, n.66 | Page 15

Jug n 66:JUG new 23/03/15 10:45 Pagina 13 Attività e obiettivi coreografi e programmatori, un altro grande protagonista dello spettacolo dal vivo contemporaneo: il pubblico, o meglio, i pubblici. Le attività che verranno condotte sul territorio nazionale nel corso di Quinta Parete sono ad ampio spettro e comprenderanno: raccolta dati su composizione, orientamento, competenze del pubblico; coinvolgimento attivo del pubblico attraverso laboratori e attività educative; utilizzo del pubblico nel miglioramento e nell’ampliamento delle attività di comunicazione, volontariato, forme attive di cittadinanza culturali; comunità virtuali e partecipazione attraverso i diversi media digitali; premi che stimolino modalità più intense di relazione con l’arte; coinvolgimento attraverso esperienze immersive, multisensoriali, backstage; seminar e tavoli di confronto con progetti simili e buone pratiche; monitoraggio delle attività e pubblicazione dei risultati Gli obiettivi dichiarati di Quinta Parete sono i seguenti: concorrere allo sviluppo del circo contemporaneo; elaborare strategie di comunicazione innovative e capaci di raggiungere pubblici nuovi e diversificati; promuovere l’accesso agli esiti del circo contemporaneo per fasce di pubblico con minori opportunità; promuovere la crescita delle competenze dei pubblici; creare le premesse per la strutturazione del primo Osservatorio sui Pubblici del Circo Contemporaneo in Italia. foto di Davide Bozzalla Esigenze, queste, a cui cerca di rispondere Quinta Parete, progetto triennale dell’Ass. Giocolieri e Dintorni (G&D), impegnata fin dal 2002 a livello nazionale nella promozione delle arti circensi contemporanee e nello sviluppo del suo pubblico. Quinta Parete intende coniugare i due orizzonti di sviluppo della comunicazione on-line/off-line e dell’audience development in un progetto al servizio dello sviluppo e della diffusione delle arti circensi contemporanee in Italia. Dopo oltre 16 anni di ininterrotta “trasmissione”, allarghiamo coraggiosamente e ancora una volta i nostri orizzonti per aprire nuovi campi di indagine. Nel mirino delle nostre incursioni entrerà a pieno titolo, insieme ad artisti, compagnie, studiosi, registi, O Elementi di innovazione Gli elementi innovativi di Quinta Parete sono molteplici. Innanzitutto introduce sulla scena nazionale il primo progetto che si occuperà nello specifico di analizzare, motivare, far crescere/interagire/partecipare il pubblico attuale e nuovi pubblici, utilizzando spettacoli ed eventi di circo contemporaneo, caratterizzandosi come un “bottom up project” dove il fine tuning degli obiettivi e lo sviluppo delle attività partirà dal basso e vedrà il coinvolgimento e la partecipazione diretta del pubblico stesso. Ulteriore elemento innovativo di Quinta Parete sarà il marcato ricorso a strumenti e attività che stimolino e favoriscano il “digital engagment”, attraverso l’utilizzo di ICT digitali di recente generazione e facilmente accessibili al pubblico. Un settore dal potenziale enorme, che sta cambiando gli usi e i costumi all’interno della società, e che il mondo dell’arte non ha in genere ancora pienamente metabolizzato. Altro elemento innovativo di Quinta Parete è il coinvolgimento al suo interno di competenze e professionalità provenienti dai diversi ambiti culturali, sociali e professionali, che vedrà impegnati, oltre a pubblico setsso, figure professionali provenienti dal mondo accademico, dal mondo dello spettacolo, esperti di sociologia, storia delle arti, formazione continua, comunicazione e networking. Infine Quinta Parete si impegna nel promuovere a livello nazionale le metodologie di formazione del profilo professionale di “Audience Developer” per le attività di circo contemporaneo, inserendosi all’interno delle attività di formazione, networking e promozione del progetto europeo ADESTE Audience DEveloper: Skills and Training in Europe (co-finanziato dal Programma LLP Leonardo da Vinci, Development of Innovation dell’UE), promosso da Melting Pro, partner di Quinta Parete, in partenariato con enti nazionali e internazionali. L’idea è di trasferire a livello nazionale per la prima volta i risultati, prodotti, reti e buone prassi sviluppati in ADESTE a livello internazionale. j u g g l i n g m a g a z i n e n u m e r o 6 6 m a r z o 2015 13