Jona Tomas
Microfoni aperti con Stefano Locati, Alessandro Vallin (i Freakclown),
Claudio Cremonesi e Marco Migliavacca, 4 artisti italiani del cast di AllaVita!
con tanta passione per le arti circensi
Stefano, Alessandro e Claudio
Già alle audizioni ci siamo trovati di fronte
ad una modalità di lavoro che premiava il
talento artistico, e questa non è per niente
una cosa scontata oggi! Ci hanno chiesto di
mostrare un nostro pezzo e poi hanno
cominciato a chiedere improvvisazioni,
operando una prima selezione. Da qui tutta
una serie di cicli di improvvisazioni e selezioni che riducevano progressivamente il
numero di artisti papabili. Alle fine siamo
rimasti noi tre! Ci conosciamo da tanto
tempo e avere la possibilità di lavorare in
tre, in una produzione del genere, è stato
sicuramente un grande piacere e un grande regalo. Una volta selezionati ci hanno
fatto andare a Montreal, una esperienza
riservata solo a noi del cast, nella mitica
sede del Cique du Soleil. Lì per due settimane abbiamo lavorato co n la supervisione di Roch Jutras e Stephan Haves, per affinare i nostri ruoli e le nostre gag all'interno
dello spettacolo. Lì ci hanno dato un tema
ma erano interessati su come avremmo
potuto interpretarlo e inserire tutto il nostro
repertorio, e anche questo è segno di un
16
w w w. j u g g l i n g m a g a z i n e . i t
gran rispetto per il tuo bagaglio di artista. A
Montreal ci hanno spiegato che al CDS
desiderano che siano tutti uguali, dalla
sign ora delle pulizie, all’artista, al regista,
nelle relazioni umane, nelle modalità di
lavoro e nei momenti di festa! La loro struttura è un grande open space, con grandi
vetrate, dove chi è incollato tutto il giorno
al computer ha la possibilità di vedere il
lavoro quotidiano degli artisti in palestra e
viceversa. E questa rafforza il senso di collettività e la consapevolezza che tutti stanno dando il massimo. Lavorare per il Cirque
du Soleil significa entrare nel circuito delle
grandi produzioni internazionali, con uno
staff importante di registi, coregrafi, scenografi, costumisti, tecnici, responsabili di produzione, etc. Una gerarchia di ruoli e
responsabilità che spesso può generare
barriere nei rapporti tra artista e produzione, ma anche tra gli artisti stessi. Qui invece
tutti sono importan ti, tutti danno il massimo, e si crea un clima di grande familiarità
con tutte le persone. Condividiamo il
camerino con artisti incredibili che hanno
grande umanità e personalità, inoltre chi
entra in questa compagnia viene valorizzato e remunerato per il suo valore.
Marco
Nei mesi di creazione pensavo che sarei
arrivato alla prima con una grande ansia,
invece man mano che ci avvicinavamo alla
prima, e appena ci siamo spostati dal
luogo delle prove all'arena qui a EXPO,
questa ansia si è trasformata nel desiderio
di far vedere quello che avevamo creato
lavorando duro ogni giorno. Questa esperienza mi ha regalato delle emozioni incredibili e una grande opportunità di diventare un artista migliore. Tutte queste emozioni ho provato a raccontarle in un diario
di bordo che h