Juggling Magazine december 2015, n.69 | Page 22

Jug n 69:JUG new 09/12/15 15:26 Pagina 20 OPEN CIRCUS LAB Open Circus Dream Tito (PZ) foto di Giuliano Brancati/Valerio Sammartino SOGNO E SVILUPPO DEL PUBBLICO TRA I MONTI E LE LANDE LUCANE www.opencircuslab.it Sono ormai due anni che nel cuore della Basilicata più profonda si incuba la nascita del progetto Open Circus Lab, che ha preso avvio nell’aprile del 2015 e che anima con spettacoli e arti circensi i centri culturali e urbani della regione. Il sogno è stato quello di accompagnare appassionati e nuovi curiosi alla scoperta dalla tecnica e dell’estetica del circo contemporaneo; la sfida è quella di farlo là dove le condizioni geodemografiche risultano più ostili alla diffusione di nuovi linguaggi e nuove prospettive d’interesse e di intrattenimento. Geograficamente infatti il paesaggio della Basilicata è vasto, multiforme e disabitato quasi a perdita d’occhio: vi sono due centri urbani maggiori, Potenza e Matera, cuore di un processo di crescita culturale che vedrà il suo fiorire nel 2019, quando la città sarà Capitale Europea della Cultura, villaggi secolari, immense foreste, calanchi, gravine e distese di liquirizia e pini marittimi in prossimità del mare. Gli abitanti della Basilicata, 500.000 secondo le stime, l’equivalente di una città medio grande, sparsa e frammentata su tutto il territorio regionale, e di cui buona parte emigrata o in procinto di andarsene, chi per età, chi per scelta. Nato dalla passione, dai sogni e dall’incontro dell’Ass. Nomademente con l’esperienza dell’Ass. Multietnica, che da vent’anni porta in Basilicata musica e cultura dal mondo, e lo sguardo attento e sensibile di Settima Arte, associazione che si occupa di cinema e documentazione foto-video, il progetto ha trovato modo di concretizzarsi nell’ambito del pro- 20 www.jugglingmagazine.it gramma di sviluppo culturale regionale Visioni Urbane. Un sogno arricchito dalla collaborazione con la Escuela di Circo Carampa di Madrid, nella persona del direttore artistico Donald B.Lehn e dal sostegno e dagli insegnamenti del Festival Mirabilia e del suo direttore artistico, Fabrizio Gavosto. La strategia con cui portare il circo in queste terre si è sviluppata secondo azioni differenziate: Alta formazione. 12 stage distribuiti in 36 giornate di formazione nelle varie disciplie circensi con gli insegnanti della Escuela Carampa di Madrid. Gratuiti, aperti a giovani dai 16 ai 35 anni provenienti da tutta Italia, ma soprattutto dalle regioni del Sud, dove la formazione in arti circensi non ha ancora un polo di riferimento, per permettere agli addetti ai lavori e agli appassionati di poter accrescere le proprie competenze. Attività di sensibilizzazione. Laoratori di circo sociale in parchi e piazze cittadine, in una casa famiglia, nel carcere minorile di Potenza e presso la Città della Pace di Sant’Arcangelo (PZ), centro di accoglienza per migranti, per permettere a tutti indistintamente, anche alle persone più svantaggiate, di godere degli insegnamenti della pedagogia circense, che abbatte limiti e promuove collaborazione e fiducia in sé stessi. Spettacoli e laboratori per i più piccoli in occasione del Metaponto Beach Festival e del Pollino Music Festival, due festival musicali che sono appuntamenti immancabili