Italia Nostra Primavera 2018 | Page 46

inciucio s. m. Termine introdotto recentemente nel linguaggio politico (e dal quale sono poi stati coniati nel linguaggio giornalistico i derivati inciucismo, inciucioso, inciuciare) con il sign. originario di intrigo, intesa raggiunta sottobanco, di nascosto, e in seguito passato a indicare un piano o un accordo politico confuso, non chiaro, malamente orchestrato. (Definizione da www.treccani.it) La parola “inciucio” è ormai piuttosto diffusa nella politica italiana e si usa quando due politici o due partiti rivali tra loro si accordano in un patto sottobanco, per prendere o mantenere il potere. Ad esempio, se uno ha bisogno dell’altro per raggiungere la maggioranza necessaria. Invece di scontrarsi tra loro, i politici “inciucioni” trovano un compromesso di comodo, magari contro il volere dei loro rispettivi elettori. dopo le recenti elezioni ha ammonito gli appartenenti al suo movimento (“ora niente inciuci!”). Oppure, sempre nell’agitato dopo-elezioni, il premier uscente Gentiloni, in un suo raro sfogo di rabbia, si è rivolto al suo predecessore e segretario del Partito Democratico Matteo Renzi (“Mi dà dell’inciucista. Lui a me!”), per commentare la sconfitta del centro sinistra. L’uso attuale del termine Di solito però l’inciucio viene “inciucio” rappresenta uno scarto scoperto e reso di pubblico dal significato letterale e dominio dai media. È stato originario. Nel dialetto proprio un giornalista del napoletano ‘nciucio significa quotidiano “La Repubblica”, pettegolezzo, il chiacchierare a nell’ormai lontano 1995, ad usare bassa voce quando due persone per la prima volta il termine non vogliono farsi capire dagli inciucio in questo senso. A quei altri. Alla politica si è arrivati solo tempi si parlava del patto tra il in un secondo momento. segretario dei Democratici di Nel riprendere il termine in sinistra D’Alema e Silvio chiave moderna, la stampa ha Berlusconi, leader del partito di comunque mantenuto l’idea destra Forza Italia. originaria della discussione Non mancano gli esempi, anche molto attuali. Il leader dei 5 Stelle Beppe Grillo già il giorno 46 sottovoce e in segreto per mettersi d’accordo, in quello che è appunto l’inciucio politico. ITALIA NOSTRA #7 - 2018 sottobanco di nascosto ammonire consigliare con forza, uscente part. pres. di "uscire", in questo caso nel senso di "essere sul punto di lasciare il proprio incarico" sfogo manifestazione esplicita di sentimenti o emozioni dare del rivolgersi a qualcuno definendolo in un determinato modo inciucista politico abituato a fare inciuci lui a me Gentiloni vuole dire che è esattamente il contrario: "se c'è un inciucista, quello non sono io, ma lui!" scarto letteralmente "improvviso balzo laterale", qui indica un allontanamento, un leggero cambiamento