Italia Nostra Primavera 2018 | Page 44

La Prima Repubblica I giornalisti definiscono “Prima Repubblica” il sistema politico tra il 1948 e il 1994. I maggiori partiti si dividevano i favori del popolo in modo abbastanza omogeneo, con un partito di centro, la DC, che si legava talvolta alla destra, talvolta alla sinistra, per ottenere la maggioranza. Questo di fatto era un limite I democristiani Giulio Andreotti (a sinistra) e Arnaldo Forlani (a destra) alla democrazia e a una vera alternanza delle forze politiche. ll punto più importante è il passaggio da La Prima Repubblica si conclude con una un sistema politico a più partiti in lotta crisi politica, istituzionale ed economica tra loro a uno con due grandi alleanze: il che portò alla riforma elettorale. centro-sinistra e il centro destra. Amatrice, prima del terremoto La Seconda Repubblica Diversi fattori portano al crollo della Prima Repubblica e all’avvento della Seconda a partire dalle elezioni del 27 marzo 1994: ▪ Lo scandalo di Tangentopoli e l’indagine giudiziaria “Mani pulite” portano alla luce la corruzione del sistema politico e determinano la fine dei grandi partiti come Democrazia Cristiana e Partito Socialista Italiano; ▪ Entrata in politica di Silvio Berlusconi, noto imprenditore che ha portato in Italia la TV privata. Con il suo nuovo partito, Forza Italia, si fa portatore del cambiamento e sfrutta il momento 44 d’instabilità per guadagnarsi i favori dei votanti; ▪ Entrata in parlamento della Lega (Lega lombarda, poi Lega Nord). Il movimento propone lo stato federale, con più autonomia alle regioni, soprattutto per avvantaggiare la Lombardia e le altre regioni ricche del Nord Italia. Il nuovo polo di centro destra, detto Casa delle Libertà, forma un’alleanza con Forza Italia, la Lega Nord e alcune frange dell’ex DC. Vince le elezioni e va al Governo. ITALIA NOSTRA #7 - 2018