Italia Nostra Primavera 2018 | Página 17

“Sensuali, vanitosi, mammoni, in casa non aiutano”. Sono solo alcuni dei molti stereotipi sugli uomini italiani. Ma quanto c’è di vero? Lo abbiamo chiesto alle statistiche e... a chi ne ha sposato uno. di VALENTINA FORNELLI Sono pochi i popoli a cui sono stati appioppati nel corso della storia più stereotipi degli italiani. Colpa dell'emigrazione, che ha portato milioni di noi a vivere e lavorare in altre parti del mondo, in particolare negli Stati Uniti, in Sud America, in Germania, in Francia e in Svizzera. E visto che gli italiani sono arrivati in questi paesi spesso più di un secolo fa, gli stereotipi si sono radicati fino ad essere confusi con la realtà. Moltissimi di questi stereotipi, e forse i più persistenti, riguardano gli uomini italiani. Dalla famosissima maglietta di Madonna “Italians do it better” fino a Super Mario, passando per innumerevoli film e serie tv spesso associati all'argomento “mafia”, gli uomini del Belpaese hanno di certo avuto molta pubblicità. A volte si tratta di una pubblicità positiva: lo stereotipo reso celebre da Madonna li descrive come focosi, seduttori, intraprendenti, grandi amanti, un forte senso della famiglia, sarebbero attenti al proprio aspetto e naturalmente dotati di un talento per lo stile e l'eleganza. Altre volte invece emergono soprattutto i difetti: maschilisti, gelosi, scaltri, fasulli e legati alle mamme in modo morboso. Ma c'è qualcosa di vero? E cosa? ITALIA NOSTRA #7 - 2018 radicarsi letteralmente "mettere radici", quindi penetrare profondamente, inserirsi in maniera definitiva Super Mario l'idraulico protagonista del famoso videogioco della Nintendo focoso pieno di ardore, appassionato maschilista convinto della superiorità dell'uomo sulla donna scaltro furbo, astuto morboso di intensità eccessiva, quasi malata 17