Italia Nostra 2 FREE | Page 85

I candidati che occupano le posizioni meno vantaggiose in queste liste spesso hanno ben poca scelta. Se vogliono lavorare (e guadagnare punti) devono accettare di spostarsi in zone lontane, dove la domanda è maggiore e l’offerta minore. Ecco allora che il precario siciliano o calabrese abbandona i propri cari per trasferirsi dove il lavoro c’è, magari in provincia di Pordenone (Friuli Venezia Giulia) o Sondrio (Lombardia). La cosa più grave di questo sistema è che trasforma l’aggettivo “precario” - temporaneo, incerto - in un sostantivo. “Il precario”, cioè l’insegnante senza contratto e senza futuro. E crea addirittura altre brutte parole, ad esempio “precariato”, un vero e proprio gruppo sociale, composto di persone senza certezze, Upgrade to FULL bisognose di “padrini” più in alto nel sistema. Una to gain full access situazione non soltanto criticabile, ma più volte condannata, ad esempio dall’Unione Europea. Il governo Renzi sembra finalmente volere risolvere questi nodi con la riforma della “Buona scuola”, che abbiamo spiegato e commentato nelle pagine precedenti. Passa a FULL per avere accesso a tutti i contenuti - ITALIA NOSTRA #2 Estate 2015 domanda richiesta padrino protettore Unione Europea il governo è stato praticamente costretto a intervenire dall’Unione Europea e da possibili 'class actions' guidate dai sindacati. A novembre del 2014 ad esempio una sentenza della Corte europea ha richiamato l'Italia a porre fine all'abuso dei contratti a termine per i pubblici dipendenti. Una sentenza dura e inequivocabile, che impone di assumere stabilmente il personale con oltre 36 mesi di servizio, interrompendo il giochino delle chiamate annuali e della precarietà permanente. 85