richiamo la voce
che chiama
rifugiarsi
nascondersi,
trovare rifugio
cantore chi canta
le storie
Sono nato con i piedi nel Reno, nelle valli e sulle montagne
ho i miei ricordi più belli. Tornare in questi luoghi per me è
stato naturale ed è stata una gioia. Ma non ho cominciato
con Guccini. Il richiamo della montagna è presente in molti
miei romanzi, come per esempio in “Fiori alla memoria”.
La montagna è il luogo ideale nel quale dopo la città mi
sono rifugiato. Con Francesco Guccini, che anche lui ama
moltissimo la montagna e nella quale anche lui da bambino
ha vissuto, mi sono trovato perfettamente a mio agio. Con i
nostri primi romanzi, con la saga di Benedetto Santovito,
abbiamo raccontato la montagna dal ‘39 fino agli anni ‘70,
come eravamo, com’era. Senza nostalgia, perché si sta
meglio oggi, ma volevamo conservare la memoria della vita
a quell'epoca.
Il cantautore
Francesco Guccini
E poi ci siamo detti: “non possiamo essere i cantori del
passato, vogliamo raccontare la montagna anche oggi?”.
Abbiamo cambiato personaggio, abbiamo preso Poiana e ora
raccontiamo la montagna di oggi.
Lei e Francesco Guccini avete cominciato a scrivere
romanzi insieme nel 1997 e da allora, tra romanzi e
raccolte di racconti, avete pubblicato insieme otto libri.
Com'è cominciata questa collaborazione?
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ITALIA NOSTRA #2 Estate 2015