Italia Nostra 2 FREE | Page 87

di LEO TODARO Il Partito Democratico (PD) è sempre stato un partito con "tante anime", personalità e visioni contrapposte. Questa caratteristica ha avuto in fondo anche aspetti positivi, visto che altri partiti italiani oggi propongono spesso un modello di partito "personale" con una forte disciplina interna: il capo decide tutto, insieme a pochi fedelissimi e chi insiste a volere discutere o criticare la linea del leader fa una brutta fine. Ne abbiamo visto diversi esempi, nel partito di Berlusconi, ma anche nel Movimento 5 Stelle. Passa a FULL per avere accesso Ecco, nel PD non hanno ancora rinunciato a strumenti a tutti i contenuti come i congressi nazionali - quando i dirigenti si incontrano, discutono e votano a maggioranza linea Upgrade to FULL politica e segretario - o le cosiddette primarie pre-elezioni con leto gainbase degli iscritti e dei quali la full access simpatizzanti, sceglie i candidati. Anche nei grandi partiti di un tempo, ad esempio nella Democrazia Cristiana, esistevano le cosiddette "correnti", gruppi con un sottocapo, in competizione gli uni con gli altri e/o con la linea prevalente. Ma mentre la vecchia DC, tra molti difetti, aveva almeno il pregio di salvare le apparenze (i panni sporchi si lavano in casa), le "tante anime" del PD danno al partito una irrequietezza schizofrenica: se la maggioranza dice A, c'è sempre ITALIA NOSTRA #2 Estate 2015 contrapposto opposto, in contrasto linea politica decisa dai capi o dalla maggioranza nel partito di Berlusconi Fini, un tempo alleato, fu cacciato perché criticava Berlusconi Alfano e molti altri andarono via da Forza Italia, dando vita a un proprio partito, Nuovo C