segnare cambiare,
influenzare
non più tra noi noi=
i vivi, dunque
eufemismo per
"morta"
in continuazione
costantemente,
senza pause
sospiro espirare
(emettere l'aria
dalla bocca)
soffiando, per
manifestare stati
d'animo come
tristezza, rimpianto,
desiderio,
preoccupazione
un tantino un po',
leggermente
provato stanco
dopo un'esperienza
difficile o faticosa
un metro e basta si
dice, ironicamente,
di persona
particolarmente
bassa
trucco inglese
'make-up' - si mette
sul viso per abbellire
o per nascondere
difetti
belletto crema o
polvere applicata
sul viso generalmente dalle
donne
rossetto di vari
colori, le donne lo
mettono sulle labbra
allegramente qui in
senso sarcastico
gasato entusiasta,
euforico
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UN INSEGNANTE
DA DIMENTICARE
di
ELISABETTA CERIGIONI
Ci sono professori che mi hanno segnata profondamente
per il loro carisma o per la loro intelligenza, probabilmente
almeno quattro o cinque, nella mia lunga carriera scolastica.
Ma sarebbe troppo facile parlare di quelli che mi hanno
influenzata positivamente. Credo sia meglio parlare di quelli
che mi hanno fatto capire che tipo di insegnante NON
voglio essere o non voglio mai più avere. Di docenti di
questo tipo ne ho avuti tantissimi, ma una su tutti merita un
ritratto a parte. La Ginetta Pigazzi.
Ginetta Intsma Pigazzi. Partiamo dall'Intsma. La signora
Pigazzi, ora non più tra noi, inseriva in continuazione la
parola INSOMMA come un sospiro o una piccola pausa in
ogni suo discorso. La cosa era così comica che per me e i
miei compagni di classe era una specie di sport contare
tutte le volte che diceva Intsma. Se si pensa che la avevamo
anche per quattro ore consecutive, intsma capirete che
dopo eravamo un tantino provati.
La Ginetta era alta un metro e basta, per abbracciarla intera
bisognava essere in tre, e portava sempre sul viso uno
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spesso strato di trucco, belletto in abbondanza sulle guance,
to gain sulle labbra.
rossetto rossissimofull access La Pigazzi era la nostra
insegnante di italiano, greco antico, latino, storia e
geografia. Per cui stavamo allegramente in sua compagnia
per circa ottomila ore a settimana.
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Un giorno ci dà un tema da svolgere: Un viaggio di cui
conservate un ricordo molto bello. Io, quattordici anni, punk,
grande passione per la letteratura, avevo appena iniziato a
leggere Proust. Sì, Proust, quello delle Madeleine.
E quindi mi sono detta, tutta gasata: scriverò un pezzo su
come un panino alla mortadella abbia il potere di riportare
ITALIA NOSTRA #2 Estate 2015