In nome del rock italiano by Parisi & Romero | Page 30

«Già. Nicchia.» Ad Artemisio quella parola non diceva moltissimo. Al suo capo sì: «Ma sapete che a me la parola “nicchia” ha sempre fatto un effetto strano? Anch'io, ai miei inizi, venivo catalogato nei cantautori di nicchia. Mi vedevo in chiesa. In un angolino. Nella parte meno illuminata. Qui, ai fianchi di un altare voluto da qualche famiglia nobile non proprio economicamente ben messa – altrimenti avrebbero avuto un altarone con i fuochi artificiali alla Kiss –, nelle due nicchie laterali e in compagnia di un paio di santi non particolarmente popolari, bravi eh, ma poco conosciuti: intendiamoci! Be', come dicevo, in una delle due cavità/nicchie mi vedevo con la Martin a sciorinare canzoni zittite da qualche solerte zitella non abituata alle proteste cantate e pronta a dirmi in faccia “Non fare il verso a quel Bob Dylan/Tanto non tifo a quel tuo Milan”. Questa cosa mi ha sempre turbato!» «Why?» chiese John. «Esatto. Erano proprio guai.» «Perchè?» ripeté l'autista. «L'avrei voluta trovare io quella rima!» «Rima?» «Ti sembra facile far rimare “Dylan”?» «Hai ragione. È ovviamente molto più facile far