I tanti italiani che soffrono di asma e di allergie, in particolare agli acari, potranno tirare un sospiro di sollievo. Contro le forme gravi di asma sono in arrivo dieci nuovi farmaci “intelligenti” che si configurano come “anticorpi monoclonali”, mentre per contrastare le allergie agli acari l’Aifa sta per registrare l’ok al primo vaccino. Si tratta di
vere e proprie rivoluzioni di cui godranno gli oltre tre milioni di italiani che combattono con l’asma.
Le novità sono emerse a Napolil nel corso del XXIX Congresso della Siaaic (Società italiana di allergologia, asma e immunologia clinica). Secondo i dati resi noti oggi, in Italia sono 300mila le persone che convivono con forme gravi di asma; uno su tre è under 14, pertanto, perde giorni di scuola, di sport e ha una qualità della vita scadente a causa di sintomi quali respiro affannoso e sibilante. «Le allergie – spiega Giorgio Walter Canonica, presidente della Siaaic – sono errori del sistema immunitario e i vaccini correggono questo errore». Il farmaco anti acaro – è stato spiegato – è già registrato in undici Paesi europei e in Giappone e dovrebbe arrivare in Italia entro la fine dell’anno.