� a cura della redazione � foto courtesy of Casa Priolo dal 1900
LA PAROLA ALLE AZIENDE
L ’ esperienza del passato , l ’ entusiasmo del futuro
UNA TRADIZIONE SECOLARE RINNOVATA E SEMPRE IN MOVIMENTO : STEFANO PRIOLO FREQUENTA L ’ ARTE BIANCA DA QUANDO ERA UN BAMBINO , CON LA RESPONSABILITÀ DI UNA TRADIZIONE FAMIGLIARE INIZIATA PRIMA DEL 1900
Stefano Priolo è nato nel 1994 e si ricorda benissimo di quando , da bambino , frequentava il panificio di famiglia a Bojano , in provincia di Campobasso . Ci sono voluti un po ’ di anni di formazione e di esperienza , ma nel 2013 quel panificio è passato sotto la sua gestione diretta , ha cambiato nome in “ Casa Priolo – dal 1900 ” ed è diventato il luogo dove Stefano unisce le sue passioni principali : la panificazione e la pasticceria . Quando gli si chiede se si sente più panettiere o pasticcere , risponde che le due arti vivono in lui in perfetto equilibrio .
La tua passione per il pane è una lunga storia di famiglia . Che studi hai fatto e come ti sei avvicinato alla panificazione ? « Io rappresento la quinta generazione di panificatori . La nostra è una lunga storia di famiglia , siamo fornai da prima del 1900 . Avvicinarmi al pane e all ’ arte bianca è stato naturale . Fin da piccolo , nel tempo libero , aiutavo mio papà ( Alfredo , insieme nella foto , ndr ) in panificio , durante l ’ estate e nei momenti liberi . Nel periodo di Natale , poi , ero sempre in laboratorio ad aiutare nella produzione dei panettoni . Finita la scuola , mi sono diplomato in Tecnologie Alimentari all ’ istituto G . Marconi di Campobasso apprendendo le basi della chimica e della microbiologia . Una volta diplomato sono andato a Torino a studiare presso iCook , l ’ Accademia di Pasticceria di Luca Montersino , dove mi sono specializzato in pasticceria e
58 ■ il panificatore italiano