Il Panificatore Italiano Settembre 2022 | Page 102

LAVARE SGRASSARE DISINFETTARE UTENSILI PROFESSIONALI
dei corsi di cucina . È chiaro che è tutta una questione culturale e noi chef e panificatori siamo i primi attori di una possibile emancipazione .
Come si sceglie una farina ? È importante diversificare il tipo di farina . E ci sono due ragioni : la prima è tecnica , perché se una farina è specifica per una preparazione darà risultati migliori ;
LEGGI IL RESTO DELL ’ INTERVISTA SU ITALIANGOURMET . IT la seconda è gustativa , cioè non tutte le farine danno lo stesso sapore al pane .
Come si capisce se un impasto è pronto per entrare nel menu ? Facendo molta pratica , sbagliando molto e aggiustando il tiro . Un impasto ben fatto si capisce già al primo sguardo , quando è gonfio , lucido , sodo , quando si formano le pieghe al punto giusto . Già in fase di lavorazione si capisce se il procedimento è corretto anche solo da come l ’ impasto assorbe l ’ acqua .
Si parla spesso di agricoltura sostenibile e di filiera corta . Sono solo mode o si riesce a riempire questi concetti di significato ? Al momento usiamo il Molino Bongiovanni per quanto riguarda le farine . È piemontese , si trova in provincia di Torino . Mi trovo molto bene e non ho intenzione di cambiare produttore solo per accogliere forzatamente un concetto . Se si può seguire una linea di assoluta sostenibilità e se il prodotto vale , allora che ben venga , altrimenti non ci forziamo solo per una moda .
Perché spesso nei ristoranti non si dà importanza al pane ? La mia esperienza è diversa . Tanti chef provano a fare un buon lavoro di panificazione . Alle volte , la mancanza di tempo da parte della brigata porta a servire prodotti non ancora maturi , visti come una scarsa qualità , e magari mancano solo poche ore di lavoro per trasformare un pane mediocre in un buon prodotto .
Che sapore ha la felicità ? Leggermente acidula e fresca . Se fosse un piatto sarebbe un ’ insalata di pesca e pistacchi . Se fosse un pane , sarebbe la pagnotta integrale , la mia preferita •.
LAVARE SGRASSARE DISINFETTARE UTENSILI PROFESSIONALI
GLI SPECIALISTI DEL LAVAGGIO DIFFICILE
BASSO IMPATTO AMBIENTALE
La Lavapadelle ad immersione è una soluzione concreta per la riduzione dell ’ Acrilammide . REGOLAMENTO ( UE ) 2017 / 2158 DELLA COMMISSIONE del 20 Novembre 2017 .
LE ABITUDINI L ’ INNOVAZIONE IL RISULTATO
“ La qualità non è solo nelle materie prime ma anche nella pulizia e nell ’ igiene ”
“ Ridotto costo energetico ” Solo 730 watt ! “ Ho tutto perfettamente pulito ” È il giusto sistema per alzare il livello di sicurezza microbiologica ! “ Non ho soldi ” Non devi acquistare niente ” “ Non mi interessa ” Informarsi non costa niente ! “ Non ho spazio ” Ingombri ridottissimi “ Non ho il carico e lo scarico dell ’ acqua ” Non necessita di nessuna predisposizione
info @ lavapadelle . it | (+ 39 ) 055 644435 | lavapadelle . it Made in Italy

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