L’ alcool in panificio
Svecchiare l’ offerta
Alcool come ingrediente e come bevanda. È questo il tema dello speciale di questo mese. L’ alcool può sanificare e aromatizzare un dolce, ma può anche accompagnare un piatto, soprattutto in un’ epoca e in un Paese dove l’ aperitivo si avvicina di molto ad un pasto. E se l’ apericena impazza, anche la bakery può dire la sua, a patto che mantenga la sua natura di luogo semplice, rilassante e amichevole. Introdurre l’ aperitivo non è solo un modo di intendere la pausa, è soprattutto una strategia di business e va quindi pensata e gestita in modo professionale. L’ aperitivo si inserisce perfettamente nella trasformazione in atto da tempo nel nostro settore, perché amplia la fascia oraria di attrazione dei clienti, intercettandoli non solo al mattino o a pranzo, ma anche nel tardo pomeriggio e nella fascia serale; valorizza al massimo la produzione, contribuendo a ridurre gli sprechi; trasforma i prodotti ordinari in « accompagnamento » di vini, birre artigianali o cocktail leggeri. Ciò consente di incrementare lo scontrino medio, diversificare l’ offerta e fidelizzare la clientela, che trova nel panificio non più soltanto un punto d’ acquisto, ma un luogo di socialità. Infine, c’ è anche un ritorno d’ immagine: l’ aperitivo comunica innovazione, dinamicità e capacità di interpretare i trend contemporanei. È un modo concreto per distinguersi dalla concorrenza, creare nuove abitudini di consumo e trasformare il panificio in un locale capace di generare valore.
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