ODIO E AMORE
linea sottile tra l'uno e l'altra
Alzo
lo sguardo e vedo
una serie di colline con meravigliosi alberi di ulivo,
piante di carrubo, pesco e
vecchie casette che ormai
hanno il colore della terra;
quel marroncino sbiancato
con dei puntini gialli e verdi
dovuti al sole siciliano. In
secondo piano il mar Mediterraneo che brilla e che offre agli occhi la sua superficie argentea. A questi elementi di un paesaggio piuttosto pittoresco, purtroppo,
si uniscono chilometri di
serre, spazzatura ai lati di
campi coltivati e all'orizzonte numerose petroliere che
puliscono i serbatoi e buttano tutti i residui petroliferi a
mare.
Che disdetta! Non c’è più
niente di pittoresco come
prima, eh? Uomo e natura,
sempre in un rapporto di
odio e amore!
Amore perché, dopo tutto, è
qui che siamo nati ed è qui
che noi viviamo, grazie a
come è formata la terra. Grazie a lei noi proviamo dei
sentimenti come la gioia, lo
stupore e la meraviglia quando essa ci offre spettacoli
memorabili, in tutta la sua potenza e bellezza.
Ma anche tanto odio perché
l'uomo ha sempre cercato di
addomesticarla, controllarla o
addirittura modificarla, però
lei si è sempre ribellata, ha
combattuto e a volte addi ɥ