Il Michileangelo a.s. 2014-15 | Page 42

“Il tempo scorre lentamente con una velocità impressionante”. Pino Caruso “Abbiamo tutti le nostre macchine del tempo. Alcune ci riportano indietro, e si chiamano ricordi. Alcune ci portano avanti, e si chiamano sogni”. Jeremy Irons I IL MUSEUM OF SELFIES l Museum of Selfies è un blog nato dall’intuizione della giovane curatrice Olivia Muus che durante una visita alla National Gallery of Denmark a Copenhagen ha intuito l’ironia che un semplice gesto d’interazione con le opere poteva stimolare: bastano uno smartphone e una mano posizionata nel modo giusto per scatenare la fantasia e il divertimento. Vi mostriamo qualche esempio. Ecco la nota Medusa di Caravaggio. Tutti sappiamo che lo sguardo spaventato è dovuto al fatto che Perseo, utilizzando il suo scudo per poter vedere la Gorgone le tagliò la testa uccidendola. L’interazione con la mano di chi fotografa fa pensare a scenari molto meno truculenti; Medusa starà facendo una boccaccia per un selfie? Oppure si starà specchiando nel suo smartphone trovandosi piuttosto spettinata e palesando il suo disappunto con questa espressione? E che dire di questo perfettamente credibile selfie di gruppo? Come il dipinto di queste due ragazze intente a pasteggiare l’effetto prodotto dall’anacronismo è straniante; i quadri immortalano spesso scene di vita quotidiana di determinate classi sociali e come i selfie ci descrivono abitudini e vizi di chi si faceva ritrarre. Inoltre, fa riflettere e pensare con un certo filo d’ironia al fatto che i selfie ci sono sempre stati ma si chiamavano ritratti e autoritratti! Erano lo strumento perfetto per il personal branding di reali, future spose e borghesi arricchiti. Quale modo migliore per sfoggiare la propria centralità e il proprio ego nella società dell’epoca? PAGINA 42