Il Michileangelo a.s. 2014-15 | Page 36

“Ar comico non c’è sta’ fine” Fin dall’antichità l’ironia rappresenta uno strumento che, se ben utilizzato, diventa espressione della libertà dell’individuo. L’uomo, inteso come essere che pensa, è capace di conoscere, costruire idee e, perché no, porre dei giudizi sul mondo e la società che lo circondano. L’ironia, oggi, la si vede dappertutto, persino nelle prime pagine del quotidiano che siamo soliti leggere. Varie e stravaganti sono le vignette in cui compaiono i personaggi più importanti della nostra politica. Nel riportare i loro dialoghi gli autori dell’arte della “ satira” criticano i problemi più attuali e gli scandali di cui sono artefici gli uomini politici. Ma l’ironia e le sue diverse espressioni in realtà sono sempre esistite… Si pensi quindi a Socrate, filosofo e maestro da strada, il quale si divertiva a criticare i sapientoni dell’epoca, soddisfatti e sazi dei loro studi e della loro conoscenza. Questi ultimi non si ponevano più i “ perché”, avevano dato a tutto una loro spiegazione. Ed ecco allora il nostro filosofo che pone una fitta serie di semplici domande, come: “ Cos’è la Bellezza?”, “Cosa l’Amore?” in maniera tale da rendere i saccenti consapevoli della loro triste ignoranza. Tale arte prende il nome di “Maieutica” e persino tale arte, che utilizza l’ironia, viene criticata in alcune pagine dei nostri social network, dove compaiono dialoghi tra intellettuali boriosi agli oc- chi degli studenti. Recentemente diffusa l’immagine del Dante che critica il Leopardi per la sua scarsa dedizione allo studio. Abbiamo quindi ben capito quanto vaste sono le forme d’arte che utilizzano l’ironia. Lo studioso sovietico Michail Bachtin ha tentato di rintracciare le forme più usate, distinguendole in tre grandi categorie: le forme dei riti e spettacoli, ovvero il carnevale e le opere comiche rappresentate sulla piazza, opere comiche verbali ( parodie di varia natura e, infine, diverse forme e generi del vocabolario familiare e scurrile ( ingiurie, bestemmie…), E la serie “ Mario” di Maccio Capatonda che popola il web? Le canzoni di Elio e le storie tese? Il roc