Cosa è accaduto 23 anni fa? – 23 MAGGIO 1992
l’attentato dell’Addaura. Il 21 giugno 1989, Falcone
divenne obiettivo di un attentato presso la villa al mare affittata per le vacanze; alcuni mafiosi piazzarono
un borsone con cinquantotto candelotti di tritolo in
mezzo agli scogli, a pochi metri dalla villa. Il piano era
probabilmente quello di assassinare il giudice allorché fosse sceso dalla villa sulla spiaggia per fare il
bagno, ma l’attentato fallì. Inizialmente venne ritenuto
che i killer non fossero riusciti a far esplodere
l’ordigno a causa di un detonatore difettoso, dandosi
quindi alla fuga e abbandonando il borsone.
I
“ eri 23 Maggio 2015, è stata commemorata la
“Strage di Capaci“, avvenuta 23 anni fa proprio
all’altezza dello svincolo per Capaci, nella A19, territorio comunale delle Isole delle Femmine.
E’ un avvenimento molto importante, che noi alunni
dell’istituto Michelangelo Bartolo dobbiamo conoscere assolutamente, a maggior ragione perché avvenuto all’interno del territorio della nostra bellissima isola.
Giovanni Falcone è stato uno dei pochi magistrati,
insieme a Paolo Borsellino, che ha davvero combattuto la mafia; entrambi erano nati in Sicilia, entrambi
nati a Palermo, capitale della mafia. Falcone fu importante per la costruzione del “pool antimafia“, e
successivamente, fondamentale per il “Maxi processo
a Cosa Nostra“, fu proprio Falcone ad aver interrogato il primo grande pentito di mafia, Tommaso Buscet-
Strage di Capaci
Cosa Nostra non si diede per vinta. Così nemmeno 3
anni dopo provò ad uccidere Falcone e stavolta, purtroppo, ci riuscì. Il 23 Maggio 1992 Falcone e la moglie tornarono a Palermo da Roma con un jet privato,
atterrarono all’aeroporto di Punta Raisi alle
16:45. Giovanni Falcone si mise alla guida con accanto la moglie, Francesca Morvillo e nei sedili posteriori Giuseppe Costanza un uomo della scorta;
l’auto guidata dal magistrato era preceduta da
“La mafia non è affatto invincibile. È un fatto umano e
come tutti i fatti umani ha un inizio, e avrà anche una
fine. Piuttosto bisogna rendersi conto che è un fenomeno
terribilmente serio e molto grave e che si può vincere
non pretendendo eroismo da inermi cittadini, ma impegnando in questa battaglia tutte le forze migliori delle
istituzioni.”
ta, interrogatorio che ha permesso di condannare
moltissimi mafiosi.
Per Falcone:
Attentato all’Addaura
Cosa Nostra ( e non s