Il Michelangelo n° 4 a.s. 2013/14 | Page 37

Ti piace leggere? T “ i piace leggere?” “No”. Risposta automatica. Di solito non è come tutti pensiamo, leggere non è una perdita di tempo. Viviamo in un mondo dove siamo tutti uguali. Facciamo tutti le stesse cose, pensiamo tutti le stesse cose, sbagliamo tutti nelle stesse cose. Ma, se solo ci fermassimo un attimo a pensare, un attimo per osservare invece di guardare, un attimo per ascoltare invece di sentire, un attimo per pensare invece di agire. Se ci fermassimo un attimo!!! Se anche solo per un secondo ci mettessimo in un angolo a osservare gli altri capiremmo molte più cose, vedremmo molte più cose. Se solo osservassimo le cose da lontano e riuscissimo a capirle, impareremmo molto di più. Sta tutto alla base del pregiudizio. Ci spaventa quello che può pensare la gente e agiamo di conseguenza. Pensiamo sempre a come ci stanno i capelli, a come ci sta quel vestito o quel paio di scarpe…. Ma a come stiamo dentro ci pensiamo mai? È per questo che quando ce lo chiedono ci limitiamo semplicemente a rispondere “bene”. La nostra reazione sta tutta nei nostri pensieri