il Lettore di Fantasia selezione n. 2 | Page 4

gli illustratori il Lettore di Fantasia Fabio Mosti INTRODUZIONE Cari lettori, è davvero un piacere trovarsi a scrivere Stabilito che il nostro «Lettore» si sarebbe occupato questa introduzione alla seconda «selezione di racconti soltanto di narrativa, restava da fare una seconda e di fantasia», perché significa che la prima ha incontrato il fondamentale scelta riguardo ai generi di narrativa che vostro interesse e il vostro gradimento, al punto da sarebbero stati accettati. La narrativa infatti è un gioco giustificare pienamente la prosecuzione – e la crescita – di della nostra iniziativa. contaminazioni si rincorrono senza sosta. Ora, proprio del termine «fantasia» vorrei parlarvi specchi, nel quale generi, sottogeneri e La soluzione al problema era in realtà insita nel nome questa volta, e raccontarvi in parole semplici di come e stesso perché esso sia divenuto il punto di riferimento e il inconsciamente la decisione fosse già stata presa e carattere fondamentale di queste pagine. aspettasse solo di finire sotto i riflettori, di fare il suo Quando ci siamo trovati a dover stabilire i criteri con i quali sarebbero stati selezionati i testi accettati per la pubblicazione, ci siamo posti fondamentalmente due domande. che abbiamo scelto, un po' come se ingresso nella discussione con la disinvoltura che si conviene a chi non teme rivali. Solo narrativa di fantasia, perché la fantasia è una lente d'ingrandimento che consente di osservare La prima riguardava la tipologia di contenuti da qualsiasi cosa con il distacco sufficiente per consentire inserire. Avremmo dovuto pubblicare soltanto narrativa, una riflessione profonda. Solo la narrativa di fantasia ci o anche altri tipi di testi purché attinenti agli argomenti permette di fare riflessioni che prescindano dalle trattati? inserire contingenze e possano in qualche modo aspirare a recensioni, saggi brevi, interviste e quant'altro poteva sfiorare l'assoluto. In altre parole la letteratura di fantasia rappresentare al tempo stesso una sfida per noi e un ci consente di «attingere a realtà perenni e permanenti e punto di interesse per i lettori. Alla fine, tuttavia, non transitorie come le cose fugaci e fuggevoli della vita abbiamo optato per la sola narrativa. Perché? moderna». È Tolkien, ovviamente, nel suo straordinario La prospettiva era stimolante; Il motivo fondamentale di questa scelta è stato la saggio Sulle Fiabe, dove poco dopo il concetto è reso precisa volontà di dare al «Lettore di Fantasia» un con una metafora che ha sapore epico, «le fiabe parlano carattere forte, basato saldamente su una linea ben di cose permanenti, non di lampadine elettriche, ma di precisa e facilmente comprensibile anche a una prima fulmini». occhiata. Inoltre si è voluto evitare di disperdere le Con questa idea in mente quindi abbiamo varato la energie in mille rivoli che avrebbero corso il rischio «selezione di racconti di fantasia», con la piccola ma concreto di impaludarsi in un'anonima ed ennesima via tenace speranza di parlare, per quanto possibile, di di mezzo senza infamia e senza lode, della quale fulmini. nessuno credo sentiva minimamente il bisogno. pag. 4 di 16 Buona lettura!