Il Giornale dell'Installatore Elettrico, Marzo 2024 GIE_0072024001 | Page 47

• Generazione distribuita ( GD ): come insieme degli impianti di generazione connessi al sistema di distribuzione ;
• Piccola generazione ( PG ) come insieme degli impianti per la produzione di energia elettrica , anche in assetto cogenerativo , con capacità di generazione non superiore a 1 MW ( non è strettamente un sottoinsieme della GD poiché esistono impianti di potenza non superiore a 1 MW connessi alla rete di trasmissione nazionale );
• Microgenerazione ( MG ) come insieme degli impianti per la produzione di energia elettrica , anche in assetto cogenerativo , con capacità di generazione inferiore a 50 kWe ( non è strettamente un sottoinsieme della GD ma è un sottoinsieme della PG ).
FOCUS 45
Tabella 1 . Limiti per le soglie relative ai gruppi di generazione di tipo B , C e D
Appartengono alla categoria degli impianti fino a 800 W gli impianti Plug & Play , impianti di produzione con potenza fino a 350 W connessi alla rete elettrica mediante presa a spina . Usualmente si parla di :

• Generazione distribuita ( GD ): come insieme degli impianti di generazione connessi al sistema di distribuzione ;

• Piccola generazione ( PG ) come insieme degli impianti per la produzione di energia elettrica , anche in assetto cogenerativo , con capacità di generazione non superiore a 1 MW ( non è strettamente un sottoinsieme della GD poiché esistono impianti di potenza non superiore a 1 MW connessi alla rete di trasmissione nazionale );

• Microgenerazione ( MG ) come insieme degli impianti per la produzione di energia elettrica , anche in assetto cogenerativo , con capacità di generazione inferiore a 50 kWe ( non è strettamente un sottoinsieme della GD ma è un sottoinsieme della PG ).

Secondo quanto indicato nella Guida CEI 64-53 ( Allegato O ), in ambito residenziale la generazione di energia elettrica da fonte eolica è realizzata con aerogeneratori ( turbine eoliche ) con potenza che varia da pochi kW ad alcune decine di kW di potenza ( microeolici o minieolici ), installati su sostegni di altezza compresa fra i 20 e i 30 metri . Gli aerogeneratori con potenza fino a 1 MW possono avere altezza compresa fra 20 e 50 m , mentre per potenza maggiore l ’ altezza della turbina eolica può superare i 50 m e raggiungere anche i 260 m ( aerogeneratore da 16 MW ). In ambito residenziale e condominiale difficilmente si utilizzano turbine eoliche con area spazzata maggiore di 200 m 2 . In base alla direzione di rotazione dell ’ asse , si trovano aerogeneratori ad asse orizzontale e ad asse verticale . In numero di pale varia da un minimo di uno a tre . Il calcolo della potenza disponibile di un impianto eolico è funzione dell ’ area spazzata dal rotore e della velocità del vento . La produzione di energia elettrica avviene con una velocità del vento costante . Secondo le caratteristiche dell ’ a- erogeneratore perciò , sopra un valore minimo e sopra a un valore massimo di velocità del vento non si ha produzione di energia meccanica ( anche per motivi di sicurezza ). Gli impianti eolici grid-connected sono dotati di inverter che garantiscono una maggiore efficienza media ( inseguimento del punto di massima potenza ). Per quanto riguarda l ’ energia idraulica , secondo la portata d ’ acqua e del salto ( dislivello ) disponibile , gli
impianti idroelettrici possono essere ad acqua fluente ( fra i quali rientrano le coclee idrauliche che sfruttano salti d ’ acqua bassi e portate ridotte tipiche dei canali irrigui ), a bacino oppure a serbatoio . La principale categoria di impianti che rientrano nella categoria della microgenerazione è quello ad acqua fluente che sfruttano portate costanti di acqua e salti medio - bassi . Le centrali idroelettriche , caratterizzate da potenze superiori a 1 MW , invece , sono caratterizzate dalla presenza di bacini o serbatoi ( compresi eventuali accumuli idroelettrici ) e sono in grado di sfruttare portate costanti d ’ acqua con grandi dislivelli . Oltre alle coclee idrauliche , le turbine idroelettriche in grado di trasformare l ’ energia potenziale in energia meccanica , secondo la portata dell ’ acqua o del dislivello , sono : la turbina Francis ( a flusso centripeto ) per dislivelli da 10 a 400 m e portate da 2 a 100 m3 / sec ( le più utilizzate ), la turbina Pelton per dislivelli compresi fra 300 e 1.400 m e portate fino a 50 m3 / sec ; turbine Kaplan ( di tipo assiale ) per piccoli dislivelli e portate superiori a 200 m 3 / sec . Gli impianti di produzione che utilizzano la biomassa rinnovabile , infine , sono presenti principalmente nelle aziende agricole e nell ’ industria alimentare e del legno , in grado di sfruttare gli scarti vegetali e organici per produrre elettricità . Appartiene a questa categoria anche la biomassa microbica proveniente dalla decomposizione di sostanze nel terreno . In questi impianti , la biomassa brucia all ’ interno di una caldaia per produrre vapore e generare elettricità ( come nelle centrali termoelettriche tradizionali ). Dal punto di vista ambientale , nel caso di combustione di biomassa vegetale , l ’ anidride carbonica rilasciata in atmosfera coincide con quella assorbita dalla pianta durante la sua crescita .
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