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FOCUS
Livello di prestazione
Descrizione
I Ambiti dove siano verificate tutte le seguenti condizioni : Profili di rischio :
R vita compresi in A1 , A2 ;
R beni pari a 1 ;
R ambiente non significativo ; Attività non aperta al pubblico ; Densità di affollamento <_ 0,2 persone / m 2 ; Non prevalentemente destinata ad occupanti con disabilità ; Tutti i piani dell ’ attività situati a quota compresa tra -5 m e 12 m ; Carico di incendio specifico qr
<_ 600 MJ / m 2 ; Non si detengono o trattano sostanze o miscele pericolose in quantità significative ; Non si effettuano lavorazioni pericolose ai fini dell ’ incendio .
II Ambiti dove siano verificate tutte le seguenti condizioni : Profili di rischio :
R vita compresi in A1 , A2 ; Rbeni pari a 1 ;
R ambiente non significativo ; Attività non aperta al pubblico ; Densità di affollamento <_ 0,2 persone / m2 ; Non prevalentemente destinata ad occupanti con disabilità ; Tutti i piani dell ’ attività situati a quota compresa tra -5 m e 12 m ; Carico di incendio specifico qf
<_ 600 MJ / m 2 ; Superficie lorda di ciascun comportamento <_ 4000 m 2 ; Non si detengono o trattano sostanze o miscele pericolose in quantità significative ; Non si effettuano lavorazioni pericolose ai fini dell ’ incendio .
III Ambiti non ricompresi negli altri criteri di attribuzione . IV
L ’ indicazione principale al progettista dell ’ IRAI proviene dal tecnico professionista di prevenzione incendi che determina , sulla base della valutazione del rischio , i livelli di prestazione antincendio attribuiti all ’ attività e alle misure di prevenzione e protezione da adottarsi . I criteri di attribuzione dei quattro livelli di prestazione individuati dal Codice di prevenzione incendi , secondo parametri che spaziano dai profili di rischio vita , rischio beni , rischio per l ’ ambiente alle caratteristiche dell ’ attività , dell ’ affollamento , della superficie del compartimento e del carico d ’ incendio specifico , sono sintetizzati come di seguito .
In relazione alle risultanze della valutazione del rischio nell ’ ambito e in ambiti limitrofi della stessa attività ( es . ambiti o attività con elevato affollamento , ambiti o attività con geometria complessa o piani interrati , elevato carico di incendio specifico qr , presenza di sostanze o miscele pericolose in quantità significative , presenza di lavorazione pericolose ai fini dell ’ incendio , presenza di inneschi significativi , …)
Tabella 3 . Codice Prevenzione Incendi Tabella S . 7-2 : Criteri di attribuzione dei Livelli di prestazione
Qualora la progettazione delle misure di prevenzione e protezione delle attività nelle quali installare un impianto IRAI sia riferita ad una specifica regola verticale di prevenzione incendi ( RTV ), il tecnico della prevenzione incendi indicherà al progettista dell ’ impianto IRAI le specifiche tecniche nel merito delle caratteristiche e delle prestazioni dell ’ impianto prescritte dalla stessa RTV . In sintesi gli schemi di flusso / a blocchi della progettazione dell ’ I- RAI possono essere riassunti nella Figura 1 ( a , b , c ).
Le finalità principali dell ’ IRAI sono :
• per i sistemi fissi automatici a )
b )
c )
IMPIANTI ELETTRICI
TITOLARE ATTIVITÀ
IMPEGNA IL TITOLARE ATTIVITÀ A FAR ESEGUIRE IMPIANTI A NORMA
IMPIANTI ELETTRICI
TRASPORTO – DISTRIBUZIONE – UTILIZZO DELL ’ ENERGIA ELETTRICA
PROCEDIMENTI DI PREVENZIONE INCENDI
TECNICO ABILITATO
PROGETTO PREVENZIONE INCENDI
SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITÀ
PROGETTAZIONE ANTINCENDI ( IMPIANTI ELETTRICI )
TECNICO ABILITATO
IMPIANTI ELETTRICI
IMPIANTI ELETTRICI SPECIALI
RINNOVO PERIODICO CONFORMITÀ ANTINCENDIO
PROFESSIONISTA ANTINCENDIO
INDICA LA POSIZIONE DELL ’ INTERRUTTORE ELETTRICO GENERALE
INDICA LA POSIZIONE DEL QUADRO ELETTRICO GENERALE
INDICA IL PERCORSO E LA PROTEZIONE ANTINCENDIO DELLE LINEE ELETRICHE DI ALIMENTAZIONE PRINCIPALI
INDICA LE FONTI E LE LINEE DI ALIMENTAZIONE PRIVILEGIATA CON RELATIVA UBICAZIONE E PROTEZIONE ANTINCENDI
IN PARTICOLARE QUELLE DEDICATE
- ASCENSORI ANTINCENDIO - ASCENSORI DI SOCCORSO - IMPIANTI ANTINCENDIO - VENTILAZIONI MECCANICHE
IMPIANTI ELETTRICI SPECIALI
RIVELAZIONE INCENDI E ALLARME
RIVELAZIONE MISCELE ESPLOSIVE E PERICOLOSE
ILLUMINAZIONE DI EMERGENZA
DIFFUSIONE SONORA DEGLI ALLARMI
Figure 1 ( a , b , c ). Schemi di flusso e a blocchi progettazione prevenzione incendi e impianti www . nt24 . it