Il foglio dell'Umanitaria Settembre 2017 - Gennaio 2018 | Page 17

il FOGLIO dell’Umanitaria 17 Corsi Humaniter di Franca Magnoni È proprio vero. È impossibile fare a meno di tutto quello si vive, si perce- pisce, si vede, si condivide qui a Milano. Tra chiostri e giardini in fiore, aule gremite e corridoi silen- ziosi, docenti entusiasti e volontari che non si fermano un attimo: per agevolare un’iscrizione, per rispon- dere a un quesito, per dare consigli, per prenotare un viaggio, una gita, una vista guidata. Impossibile farne a meno... Lo dico- no i numeri, le statistiche; l’affluen- za in questi ultimi anni sta diventando davvero record: oltre 600 corsi di vario genere, mezzo migliaio di docenti volontari, quasi 5.000 iscritti tra Milano e Napoli (dopo attente riflessioni, la sede di Roma è stata trasformata in un ufficio ad hoc, l’Ufficio Europa, uno specie di sportello dedicato a cooperative, piccole imprese, asso- ciazioni, per aiutarle nella ricerca dei fondi per le loro attività – vedere pagina 19). impossibile farne a meno 5.000 iscritti in totale equivale a un piccolo paese, ad un comu- nità intera. E proprio uno spirito di comunità, fatto di condivisione, di partecipazione, di concordia, si respira qui in Umanitaria, dove die- tro ad ogni iscrizione c’è una vita che vuole rimettersi in gioco, una perso- na che cerca nuovi stimoli, un volto che racconta la propria storia, i pro- pri traguardi. Ricordate il volume per i nost ri vent’anni? Ricordate il set fotografi- co – insieme ai ragazzi dell’ITSOS – dove ognuno di noi ha scelto una frase, ha trovato un pensiero per descrivere il mondo Humaniter? Ogni tanto mi capita di rileggere quelle testimonianze, riguardo quei volti e quelle lavagnette, pezzi di un mosaico collettivo che mi riem- pie di gioia e di soddisfazione. Perché i corsi e le iniziative collatera- li che riempiono il tempo humaniter sono solo una parte di questa mera- vigliosa comunità. Qui non c’è solo il piacere di imparare e di condividere il proprio sapere (i corsi spaziano a 360°, dall’Arte allo Yoga, dalle Lin- gue al Ricamo, dal Cinema alla Bota- nica, all’Informatica); qui si trova il tempo per la solidarietà e l’altrui- smo. Impossibile farne a meno... NAPOLI. Il nuovo corso di piazza Vanvitelli di Marina Melogli L’anno accademico che sta per iniziare si preannuncia particolarmente ricco di eventi e attività all’insegna della cultura e della solidarietà. Alla fine di settembre iniziere- mo col ricordare le Quattro Giornate di Napoli con Aldo De Gioia, che ne è stato giovane testimone e conti- nua a raccogliere fatti e testimonianze di quei giorni, insieme a Giuseppe Aragno, che presenterà il suo libro dedicato a quei fatti. Il 31 ottobre il prof. Francesco Savastano ci proporrà una conferenza su Martin Lutero a 500 anni dalla pubbli- cazione delle sue 95 tesi. Tra le nuove proposte culturali spiccano, a partire dal 25 ottobre, gli incontri dal titolo Sua Maestà il Cittadino, ciclo curato da Luigi Scotti, giurista, già Ministro della Giustizia, nonché Presidente del Tribunale di Roma, che affronterà molti temi caldi: dalla malasanità al lavoro, dalla giustizia al diritto all’informazione. Da segnalare la sinergia con l’Istituto di Medicina Natu- rale di Urbino con il Progetto Obiettivo Salute con tre incontri a febbraio nell’ambito di Salute in Tour, e la collaborazione con il Centro Italiano Discipline Astro- logiche, presenti da novembre CIDA con il loro ciclo di conferenze. Sempre maggiore attenzione sarà data alla solidarietà con la realizzazione della Pigotte per l’UNICEF (ad opera delle signore del “Laboratorio di Goga”), che ver- ranno esposte in occasione della giornata Mondiale del- l’Infanzia, il Torneo di burraco organizzato dalla docente Patrizia Petriccione per sostenere l’organizza- zione dei pranzi di Natale della Comunità di Sant’Egi- dio e, a Natale, il Pranzo dell’Amicizia che ormai da tre anni ci vede affiancare la nostra Municipalità a favo- re dei più svantaggiati. Come sempre, il Programma Sociale, curato da Silvana Trenca, proporrà viaggi e passeggiate culturali, spettaco- li e concerti per tutti i soci e nuovi amici. L’appuntamento per l’inizio dei corsi Humaniter è fissato per lunedì 9 ottobre, momento in cui si ritro- veranno volti cari della Fondazione, pronti a partire per un nuovo anno insieme.