“Che la Fondazione Humaniter possa continuare nel suo
cammino di crescita e di apertura alla città e che nuove
esperienze, a partire da questa, possano sempre più
diffondersi sul territorio”
(Ada Lucia de Cesaris, Vice Sindaco del Comune di Milano)
Qui c’è l’effetto
“cocoon”, che
vuol dire
rinascita,
voglia di riscatto
e vitalità.
Human iter.
Stiamo lavorando perché l’Humaniter
sia e continui ad essere la nostra
seconda casa, da cui, a fine giornata,
si faccia sempre più fatica ad andar via
(Piero Amos Nannini).
(Franca Magnoni)
VENTI ANNI INSIEME IN UN LIBRO
NEL SEGNO DELLA SOLIDARIETÀ
“Un circolo virtuoso, un contesto
di partecipazione e cittadinanza
attiva, che stimola il confronto,
la riflessione e la responsabilità sociale”
(Roberta Gaeta, Assessore al Welfare
e alla Sanità del Comune di Napoli)
la o
Iso Libr
del
Diffidate
dalle imitazioni!
A venti anni dalla creazione, il progetto Humaniter non ha perso sostanza. Tutt’altro. Il suo valore è sotto gli
occhi di tutti: da una parte il piacere
di partecipare, di imparare, di condividere, dall’altra la disponibilità, la
solidarietà, l’altruismo. Qui (lo vediamo tutti i giorni) c’è davvero qualcosa in più, qui c’è un insolito, straordinario valore aggiunto. Lo si percepisce sfogliando Il fattore H, una nuova
pubblicazione, riservata a soci,
volontari e docenti, la nostra straordinaria famiglia Humaniter.
Avanti così, ad maiora.
“L’intento è quello di portare
avanti un programma di educazione
permanente, moltiplicando il più
possibile le occasioni di aggregazione
e l’accrescimento del senso civico.”
(Marina Melogli)
FOGLIO
digitale