Il foglio dell'Umanitaria Anno XXIII n. 2 giugno-settembre 2017 | Page 10

il FOGLIO dell’Umanitaria 10 notizieflash a cura di Claudio A. Colombo Daniele Vola Francesca Di Cera Seguici anche su Foto di Christian Carta, Clac, Sergio Frezzolini  GRAZIE BOLLATE PER IL VOSTRO TEAM SPECIALE Nonostante le intemperie del tempo, la tappa di Bollate dove è stata allestita la mostra sulla storia del nostro Ente è andata abbastanza bene, come testimo- niano i commenti lasciati sul libro firme (fidatevi). Quello che ci ha davvero commossi, è stato lo spirito di condivisione che si è instaurato tra noi organizzatori e gli altri enti coinvolti, a partire dal Sindaco Francesco Vassallo e dall’Assessore Lucia Albrizio, senza dimenticare il Pre- sidente della Cooperativa Edificatrice Bollatese Enrico Bessi (ed il suo staff), e tanti privati cittadini che hanno colla- borato attivamente (Giordano Minora, Chiara Secchiero, Paolo Nizzola e i volontari di Auser e Pro Loco): ci è sembrato davvero di rivivere la comu- nione d’intenti che ogni tanto capita di ritrovare nei resoconti storici dell’U- manitaria, quando le partnership hanno fatto la differenza rispetto all’agire in autonomia, senza alcuna concordia discors. Una sinergia concreta che ci fa ben spe- rare per le prossime tappe, che stiamo già definendo. (clac) PIERO AMOS NANNINI CAVALIERE DELLA REPUBBLICA Lo scorso 31 maggio, alla presen- za del Prefetto Luciana Lamorge- se, del Sindaco Giuseppe Sala e del Presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, sono state assegnate le beneme- renze di cavalieri, commendatori e grandi ufficiali a cittadini che si sono distinti nel loro lavoro.Tra i 117 premiati anche il Presidente dell’Umanitaria,Piero Amos Nan- nini. Onore al merito.  AFFLUENZA RECORD AGLI INCONTRI DI PRIMAVERA Quando si organizzano manifestazioni culturali, arriva sempre il momento in cui ci si domanda: “quanto pubblico ci sarà?”. Non esistono certezze: non basta il grande nome, non basta un argo- mento di attualità, non basta un’azione capillare di comunicazione sui media e di diffusione sui social. Non esi- stono certezze, non esistono garan- zie. È quindi doppia la soddisfazione di poter affermare – senza essere smenti- ti – che gli appunta- menti dell’ultimo trimestre, ciclo di “Libri & Caffè” incluso, hanno registrato il tutto esaurito, ed un entusiasmo cre- scente: sia che sul palco ci fosse France- sco Alberoni che discettava di relazioni di coppia, sia che si parlasse della fanto- matica “Dieta del 5” di Evelina Flachi, sia che si discutesse intorno alla figura di Donald Trump o che ci si inventasse un “Pro- cesso a Fidel Castro”. Persino quando – nella suggestiva sala Parla- mentino della Camera di Commercio – è stata rievocata la figura di Luigi Buffoli, il “papà” del Milanino. Insomma, è stata una primavera di tutto rispetto, il cui trend ci ripromet- tiamo di proseguire a partire dal pros- simo autunno. (clac) A fianco, Francesco Alberoni insieme al Direttore Generale Maria Helena Polidoro e al Consigliere dell’Umanitaria Claudio Bonvecchio.