portano a cercare a tavola il calore richiesto dall'organismo per smaltire le calorie
accumulate.
Questo spiega perché, nella stagione del freddo, andiamo in cerca di cibi grassi e
ricchi di zucchero, che apportano conseguentemente una maggiore energia, ma,
purtroppo, anche un elevato apporto calorico. Comunemente, infatti, tra dicembre e
febbraio si tende a mettere su qualche chilo in più: potendo usufruire ben poco dei
raggi solari e, dall'altra, con un sovraccarico di energia, il metabolismo aerobico,
responsabile di bruciare i grassi, rallenta di molto le sue funzioni.
L'ideale per riattivare il metabolismo, quindi, sarebbe esporsi per almeno un'ora ai
raggi solari prima di andare a tavola, oppure di fare uno spuntino pomeridiano: la
luce solare è un ottimo regolatore del sistema metabolico. A controllare gli stimoli
dell'appetito, del sonno e delle sete è l'ipotalamo, che ha sede nel cervello: è quindi
importante stimolare questa ghiandola con il calore e la luce naturale, che
manderanno al cervello l'input di consumare i grassi immagazzinati e ridurre il senso
di fame.
Per far sì che l'organismo bruci e smaltisca più in fretta i grassi accumulati, esistono
alcuni validi suggerimenti:
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Mangiare vicino alla finestra, meglio ancora se tenuta aperta (temperature
permettendo) è un ottimo modo per beneficiare del sole
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Non limitatevi alle sole luci artificiali: cercate invece di uscire nelle ore più
calde della giornata per recuperare un po' di sana energia.
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Non abusate degli occhiali da sole: indossandoli si crea una barriera che
non fa filtrare le radiazioni luminose, quindi non si apporta alcun beneficio.
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Muoversi, fare fitness o jogging all'aria aperta. In questo modo smaltirete le
calorie immagazzinate più velocemente, grazie al connubio movimento e luce.
Una volta terminata l'attività fisica vi sentirete meglio e non verrete assaliti dal
senso di fame.
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