il bordo dell'inferno climate fiction - guerre del cambiamento climatico | Page 70

pilotaggio, la richiuse, quindi il militare si diresse verso la coda del carro armato: si tolse dei tappi dall’orecchio destro ed aprì uno sportello del carro, dove impugnò un telefono e si mise a parlare. Scoppiò dopo un po’ di tempo, un feroce conflitto a fuoco nell’ala est dell’aeroporto, ci fu un’esplosione potente che finì per sventrare quasi tutta la vetrata dell’aeroporto!. Shani vide tre militari americani che s’alzarono dalla buca, s’allontanarono dall’APC per correre come lepri verso la zona dell’esplosione. Forse volevano portare soccorso ai loro feriti?! oppure erano dei rinforzi?! Ormai era notte, c’era ancora la Luna piena, il cielo stellato era terso e senza una nuvola. Intorno nonostante fosse notte si vedeva piuttosto bene. Shani contò i mezzi degli americani: da quello che poteva vedere c’era solo un carro armato ed un soldato americano appiedato, vicino ad un APC. Poi c’era quell’altro soldato americano che gironzolava intorno al tank americano, ogni tanto parlava al telefono del carro e spesso urlava e bestemmiava!. Shani parlava l’inglese, ed anche se il militare americano usava spesso delle parole o codici, di cui lei non ne comprendeva il significato, era evidente che dal tono e dalle reazioni del militare, le cose per gli americani non dovevano andare bene!. Abasi aveva avuto ragione!. Poi Shani vide che dall’APC scesero tre militari, uno aveva una tanica di benzina e corse verso il carro armato. Gli altri 3 militari americani erano dei carristi, corsero come lepri verso il lato Est dell’aeroporto e sparirono nella struttura. Dopo aver rabboccato di benzina il carro armato, i due marines rimasero di ronda vicino al tank americano, il quale ad un certo punto, spense i motori e così calò un silenzio di tomba vicino alla ruspa di Kumi. Si sentivano grilli notturni e mo lti spari, esplosioni in lontananza. Shani per la prima volta iniziò ad avere davvero paura. Il forte rumore del carro armato aveva coperto sino a quel momento ogni suo rumore, incluso Kumi che ogni tanto lo sentiva muoversi nella pancia della ruspa. Adesso con questo silenzio, le cose avrebbero potuto mettersi male!. 70