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IN UT
Progettare il bagno ideale significa “ creare una vivibilità molteplice , che non snaturi , però , la sua essenza di luogo dove potersi isolare ”. Uno spazio intimo e conviviale allo stesso tempo , che fa della flessibilità il suo punto di forza
O ggi la progettualità spinge su soluzioni flessibili , per ottimizzare gli spazi , ma anche per offrire nuove suggestioni di comfort e ispirazioni d ’ uso . Proprio come fa l ’ architetto e designer Alessandra Bertini che con il suo progetto modulare Tetris esplora il mondo del bagno offrendo “ un ’ ispirazione alla progettazione legata ad un concetto di realtà diversa che abbraccia l ’ evoluzione di questi anni e le nuove esigenze dell ’ abitare : il bisogno di spazi più dinamici da vivere in base alle esigenze e ai ritmi quotidiani ”. Se , infatti , lo stile di un ambiente rappresenta ancora una scelta personale e unica , è certo che la flessibilità oggi sia diventata una caratteristica imprescindibile , soprattutto nel bagno , luogo vissuto sia intimamente sia dalla famiglia .“ L ' estetica di uno spazio deve rappresentare chi lo abita ” spiega Alessandra Bertini “ le funzioni , invece , rispecchiano i tempi che cambiano ”. Fulcro centrale di questa filosofia progettuale è “ la mutevolezza della vita di un oggetto : in bagno , un oggetto deve essere pratico per rispondere alla necessità di prepararsi velocemente , ma deve essere anche caldo e accogliente per interpretare appieno il luogo dell ’ intimità e della cura di sé ”. Tetris , infatti , è un sistema che definisce il bagno in due “ momenti ”: il primo per dare lo slancio ai ritmi frenetici della giornata , il secondo dedicato al tempo per sé , con uno spazio-rifugio che esalta la sua peculiarità di luogo privato . Le zone sono complementari , ma divise , in modo tale che il bagno sia conviviale ed intimo al tempo stesso , anche quando ci sono altre persone al suo interno . “ Si tratta di creare una vivibilità molteplice , che non snaturi però l ’ essenza del bagno come luogo dove potersi isolare ”. Un progetto che risolve anche il bagno di servizio , perché Tetris ingloba sia il bagno principale sia quello degli ospiti . “ L ’ elemento di divisione che separa gli spazi rende l ’ ambiente immediatamente accessibile anche agli ospiti , eleggendolo automaticamente a stanza di rappresentanza , senza inficiare il concetto di intimità e privacy . In questo modo il bagno resta isolato , ma è comunque uno spazio conviviale , facile da gestire e comodo per tutti ”.
UN LUOGO AGIBILE PER TUTTI In un quotidiano sempre più frenetico , il bagno ideale di Alessandra Bertini “ risponde alla necessità di ritagliarsi del tempo e fare un passo indietro su sè stessi , preservandosi però come luogo agibile per tutti . Se una persona vuole concedersi un ’ ora di pausa in bagno , lo spazio adiacente deve essere comunque accessibile agli altri : da qui nasce l ’ idea di una matrioska , cioè un bagnetto dentro un bagno che rispetti tempi e spazi di ognuno ”. Un progetto che si può applicare a tutta la casa , anche se “ il bagno è senza dubbio la stanza più adatta , perché offre già questo diritto assoluto ”. Tra gli altri aspetti da non sottovalutare c ’ è anche la maggiore attenzione all ’ ambiente , sia per la sua tutela sia nel rinnovato rapporto tra uomo e natura . “ Il collegamento con la natura non è strettamente legato al verde : quel che serve è una connessione con la realtà e con l ’ ambiente esterno , ovvero il cielo , i tetti , gli uccellini . Le piante in bagno sono utili come decoro o per offrire benessere , mentre una finestra crea un immediato contatto con il fuori e la natura circostante ”. Per mantenere invece il concept di spazio privato si possono adottare accorgimenti diversi , come la scelta del vetro della finestra , o l ’ arredo stesso : una poltrona , una sedia , un tavolino con un libro o un quaderno per gli appunti definiscono subito uno spazio personale , dove rifugiarsi senza dover cercare giustificazioni . “ Che si tratti di leggere o di fare l ’ uncinetto , è l ' interazione con l ' oggetto , unita al tempo che gli si dedica , che ricrea il contatto con il mondo circostante e con la natura . Solo così si mantiene il giusto equilibrio ”. In fondo , come ricorda Alessandra Bertini “ il bagno è l ’ u- nica stanza dove basta chiudere la porta per riprendersi il proprio spazio indisturbati ”. Tetris esplora questo concetto scindendo due momenti della giornata con un modulo creato dal tempo e dall ’ azione : al mattino e alla sera cambiano le esigenze e i movimenti del corpo e il bagno , in questo caso , risponde sempre con la giusta funzionalità e accoglienza .