SPECIALE
IN UT
pio , stiamo sviluppando moduli per uffici outdoor , unendo design e isolamento e sfruttando al meglio i profili da esterno .
Il processo industriale si è evoluto verso la produzione on demand . Questo permette di sperimentare nuovi materiali ? B : Dipende : nei mobili la personalizzazione è flessibile , mentre rubinetteria e ceramica hanno vincoli di stampaggio . L ’ intera filiera spinge le finiture justin-time per aumentare la qualità percepita , anche se costi e tempi aumentano . A : Oggi la progettazione nasce dall ’ osservazione di cosa accade nelle case e offre un abaco di materiali e tecnologie adattabili a spazi diversi . B : Gli ambienti sono più permeabili , funzioni e spazi si integrano . La contaminazione di materiali è un ambito di ricerca sempre più importante , soprattutto nel bagno .
La doccia multifunzione è un esempio di questa integrazione ? B : Spesso la progettazione della doccia non tiene conto di dispenser e prodotti che finiscono inesorabilmente in terra . Con Cesana , invece , lavoriamo su accessori per la doccia integrati sia dentro sia fuori , come il profilo accessoriabile sul lato umido e secco . Vale il principio delle boiserie come moduli verticali su cui lavorare anche nelle docce . A : Cesana , in partnership con Colombo Design , segue un progetto coordinato che unisce i diversi know-how in un prodotto in sintonia con l ’ arredo . Un esempio di collaborazione virtuosa .
Integrare gli accessori può diventare una strategia vincente ? A : Integrare elementi nascosti nell ’ architettura aggiunge sicuramente valore al prodotto . La collezione Brooklyn creata per The . Artceram separa le aree secca e umida del lavabo con un bridge ceramico . B : Questo bridge nasconde anche il troppo pieno ,
risolvendo una necessità tecnica con un ' estetica distintiva .
Anche la ceramica risponde alle esigenze outdoor ? B : Il settore della ceramica outdoor è interessante , ma entra in una sfera più tecnica , talvolta con prodotti d ’ avanguardia che non trovano mercato .
Per un produttore , la chiave è rispondere al mercato o creare nuovi scenari ? A : La doccia outdoor ha avuto successo proponendo uno scenario nuovo . L ’ arredobagno si basa su 5 prodotti , quindi reinventarsi è vitale . Con Arbi abbiamo ampliato la collezione con mobili specchio , accessori e strutture multiuso ( come i profili in alluminio nati all ’ origine come complementi d ’ arredo multifunzione ). B : Gli specchi oggi vanno progettati per dialogare con l ’ arredo , per i rubinetti , invece , il tratto distintivo è nel dettaglio estetico . Stella cerca di integrare materiali “ outsider ” mantenendo una coerenza stilistica , mentre Nobili , azienda industriale per eccellenza , ha un approccio più tecnico .
I produttori di mobili sono pronti a farsi carico della tecnologia relativa all ’ illuminazione ? A : Nel bagno la luce è ancora vista come accessorio . Sono stati fatti passi in avanti , ma manca uno studio illuminotecnico mirato . B : L ’ illuminazione ha due nature : funzionale e decorativa . Serve un progettista specializzato che guidi un progetto completo , senza renderlo troppo complesso .
Qual è invece il vostro rapporto con la tecnologia ? B : Acquisiamo la tecnologia in funzione dei partner e conosciamo quelle produttive per seguire il prodotto fino alla realizzazione . A : La tecnologia è indispensabile nel design , ma è solo uno strumento . L ’ IA rappresenta un ’ evoluzione interessante e , in futuro , sarà cruciale saperla guidare con sensibilità .